Vittoria condivide che è convinta al 100% che chiunque legga la conversazione tra lei e Chiara sarà immediatamente d’accordo con lei, senza alcun dubbio. Infatti, la sua sicurezza che questa vicenda sia un’ingiustizia è totale, e ora si rivolge ad altri per confermare la sua posizione, con la speranza che questi possano aiutarla a comprendere cosa fare in una situazione tanto delicata e sconvolgente.
Alla luce di quanto successo, Vittoria descrive lo stato d’animo che l’ha travolta come simile a quello di una “pentola a pressione sul punto di esplodere”. Ammette di sentirsi colma di rabbia e frustrazione, al punto di non sapere più come comportarsi o come affrontare la questione. Il problema, sottolinea, è che quando lei “esplode” può scatenarsi una vera e propria tempesta. Ora, pertanto, chiede un parere esterno, una sorta di guida che possa aiutarla a evitare una reazione eccessiva, pur trovandosi in una situazione che la fa sentire vulnerabile e in difficoltà.