Lucrezia convive con Franco, un individuo profondamente affascinato dal mondo delle moto, al punto tale che la sua esistenza sembra ruotare attorno a quest’ultima. La sua predilezione per le due ruote non si manifesta soltanto nel piacere di possederne una, ma anche nel desiderio di esplorare liberamente, guidando senza una destinazione prefissata, per il semplice gusto di percorrere la strada.
Tuttavia, questa passione di Franco rappresenta una fonte di disagio per Lucrezia, che nutre sentimenti diametralmente opposti riguardo le moto. Le considera non solo pericolose ma anche scomode, ritenendo che l’essenza di viaggiare risieda nella scoperta di nuovi luoghi, piuttosto che nel tragitto per raggiungerli, che dovrebbe essere il più breve possibile. La sua unica esperienza in moto, vissuta nel tentativo di compiacere Franco, si è rivelata tanto spaventosa da convincerla a non ripeterla mai più.