Hıdırellez, la tradizione bulgara che celebra la collaborazione tra esseri umani e mondo animale
- In un piccolo villaggio bulgaro si svolge ogni anno una festa tradizionale a dir poco peculiare
- Si tratta di una celebrazione nota come Hıdırellez, durante cui le persone ricordano di essere parte di un’unica, grande vita
- In quest’occasione, viene prodotto uno yogurt unico nel suo genere
- La sua particolarità? È realizzato dalle formiche
- Ecco nel dettaglio come si prepara
Avete mai assaggiato lo yogurt di formica? No, non si tratta di una ricetta di ricente invenzione, ma di un’antica preparazione tipica della Bulgaria: ecco come si prepara. A realizzare questo yogurt a dir poco peculiare sono le formiche Rufa, minuscole creaturine che vivono all’interno di nidi sotterranei a più piani.
La tradizione di Nova Mahala, un piccolo villaggio bulgaro di 2000 anime, vuole che in occasione della festa di Hıdırellez, in cui si celebrano la terra e le usanze ancestrali, vengano lasciati dei barattoli di latte riscaldato all’interno di buche in prossimità dei formicai. Dopo qualche giorno, si fa ritorno al luogo prescelto, per prelevare il frutto delle fatiche di questi straordinari insetti: lo yogurt. Vi state chiedendo come sia possibile spiegare, in termini scientifici, questa preparazione? Ecco svelata la risposta degli esperti.
Come fanno le formiche a produrre lo yogurt? La spiegazione scientifica
Secondo gli scienziati, alla base della fermentazione del latte c’è la produzione di acido formico, sia da parte delle formiche che dei microrganismi che vivono sul loro corpo. Questa sostanza è prodotta dagli insetti per difendersi contro i predatori. Gli esseri umani, invece, la sfruttano in qualità di additivo alimentare, per accelerare il processo di fermentazione.
Inoltre, a dare il tipico sapore e la consistenza dello yogurt sono due batteri. Il primo è il Lactobacillus delbrueckii bulgaricus, già impiegato nell’industria lattiero-casearia per la produzione di questo preparato. Il secondo, invece, è noto come Fructilactobacillus sanfranciscensis. Quest’ultimo, secondo gli esperti, potrebbe essersi sviluppato nelle formiche nel corso di milioni di secoli e, allo stesso modo, sarebbe utile nella produzione di cibi fermentati.
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Nel corso di questa antica tradizione, si esprimono desideri, si canta e si balla. L’obiettivo della celebrazione è quello di ricordare come le persone, che spesso di erigono al di sopra della natura, siano parte di un’unica, grande vita. La produzione di questo peculiare yogurt, infatti, dimostra come gli esseri umani, ben prima dell’avvento delle macchine, conoscessero il mondo naturale e sapessero collaborare e rispettare tutte le sue creature.

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- https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.09.16.613207v1
- https://www.newscientist.com/article/2450495-ants-can-be-used-to-make-yogurt-and-now-we-know-how-it-works/