Vuole essere come un gatto: “Ho già speso 10.000 euro in chirurgia, ma non è finita qui”

Ha ancora diversi interventi in programma

Jolene Dawson ha speso oltre 10.000 euro in chirurgia per somigliare a un gatto, ispirata dall’interpretazione di Catwoman di Michelle Pfeiffer
Identificandosi con i gatti per la loro indipendenza e stile, Jolene ha deciso di trasformare il suo aspetto fisico per riflettere questa affinità
Nonostante abbia già ottenuto risultati significativi, Jolene ha ancora diversi interventi chirurgici pianificati, inclusa una procedura per allargare le narici del naso e creare spazio per le orecchie di gatto
Inizialmente, Jolene voleva somigliare a una bambola Bratz, ma ha cambiato idea poiché si è sempre identificata con i gatti
Jolene è felice e soddisfatta del suo nuovo aspetto e ha ricevuto apprezzamenti sia online che nella vita reale

Una donna di nome Jolene Dawson ha speso oltre 10.000 euro in interventi chirurgici per modificare il suo aspetto fisico. Il suo obiettivo? Vuole essere tale e quale a un gatto. E ci sta riuscendo, dato che a 28 anni è ormai pressoché irriconoscibile e sembra davvero un gatto. Lo ha fatto perché Jolene “si identifica molto di più con i gatti”.

Tutto è cominciato con l’interpretazione magistrale di Michelle Pfeiffer in Catwoman, cosa che l’ha spinta a stravolgere il suo aspetto fisico. Jolene ha spiegato: “Mi identifico molto con i gatti, per questo ho scelto di somigliare ad un felino. Sono molto indipendenti, autosufficienti e molto chic, proprio come me. Adesso mi sento a mio agio e sto bene con il mio corpo anche quando devo pubblicare foto sui social senza trucco”.

All’inizio voleva assomigliare somigliare ad una bambola Bratz

Nonostante abbia raggiunto già ottimi risultati, il suo percorso per somigliare a un gatto non è ancora finito dato che ha in programma ancora diversi interventi chirurgici: “Ho iniziato la depilazione laser sugli angoli esterni della fronte per creare spazio per le orecchie di gatto. Sto adottando una procedura sperimentale con un filo di sospensione che serve per allargare le narici del mio naso”.

Jolene ha anche raccontato come è nato questo amore per i gatti: “Inizialmente volevo somigliare ad una bambola Bratz poi ho cambiato perché mi sono sempre identificata con i gatti. Alcune persone mi fermano per strada perché apprezzano molto il mio look. Io sono felice e soddisfatta, davvero”. E tanti apprezzano i suoi sforzi, dato che la ragazza è seguitissima sui social.