La voglia di correre è contagiosa: lo dice la scienza

Bye bye pigrizia: quella contagiosa voglia di correre

Secondo uno studio della Sloan School of Management, la voglia di correre è contagiosa
Per capirlo, l’autore della ricerca ha considerato un fattore chiave: il meteo
I runner si lasciano influenzare sia dagli uomini che dalle donne
Il genere femminile, invece, è più attento a quello che fanno le “colleghe”
Gli esiti della ricerca potrebbero aiutare nella creazione di campagne che invoglino le persone a dedicarsi all’attività fisica

Non vi staccate dal divano e siete ormai convinti che nessuno sport faccia al caso vostro. Avete mai pensato di iniziare a correre? Se sudate al solo pensiero, ci sono delle ottime notizie in arrivo per voi. Uno studio ha rivelato che la voglia di correre è contagiosa. Quindi, basta lasciarvi trascinare dall’entusiasmo di chi è più sportivo di voi.

Sì, è tutto vero. A confermarlo è Christos Nicolaides, ricercatore della MIT Sloan School of Management, in Massachusetts. Lo scienziato ha raccolto e analizzato per ben 5 anni i dati di una app di fitness tracking usata da oltre 1 milione di persone. In questo modo, ha potuto capire quali fossero le abitudini degli sportivi in termini di lunghezza del percorso, tempi e amicizie nate su strada. Il fattore chiave per arrivare alla bizzarra conclusione dello studio è stato il meteo.

Vengo anch’io

Nicolaides, infatti, ha sfruttato il noto assunto per cui con il sole la voglia di uscire a farsi una corsetta aumenta. Così, si è domandato: cosa accade se due amici abitano in zone diverse, una in cui c’è bel tempo e l’altra in cui piove? La riposta è semplice: indipendentemente dal meteo e dal giorno della settimana, entrambi gli amici escono per fare jogging. Da qui, dunque, l’intuizione per cui la voglia di correre è contagiosa.

In particolare, ad essere influenzabile sia dagli uomini che dalle donne è il genere maschile. Le runner, invece, tendono più a seguire l’esempio delle sole donne. Infine, c’è un ultimo ed esilarante dettaglio che la ricerca ha messo in luce. Se a decidere di andare a correre è l’amico più pigro della cricca, la voglia di imitarlo si fa ancora più forte.

La ragione? Tutta questione di orgoglio personale. Di fronte all’improvvisa vitalità mostrata dallo sportivo della domenica, infatti, il resto della compagnia non può certo tollerare lo smacco di passare per scansafatiche. Secondo l’autore, lo studio potrebbe servire per la creazione di campagne che incoraggino le persone a dedicarsi all’attività fisica. E voi, non sentite un’irrefrenabile voglia di correre?