Vizi di famiglia

“Mi chiamo Giovanna, e sono sposata con Angelo da due anni, che è anche l’età della nostra bambina Marta. Io ed Angelo siamo sempre andati abbastanza d’accordo, ovviamente non mancavano le liti, però di solito riuscivamo sempre a trovare un punto d’accordo, e una visione comune. Siamo fortunati, abbiamo entrambi un lavoro stabile e una casa ereditata dai miei nonni, quindi per i tempi che corrono, direi che possiamo ritenerci abbastanza sereni da quel punto di vista… O almeno abbastanza tranquilli per concederci una pizza fuori a settimana senza andare sul lastrico. Angelo però da piccolo ha vissuto un periodo di ristrettezze, e da quando è mancato suo padre, l’anno scorso, sembra che qualcosa nella sua mente sia ritornato a quel periodo. Non vuole spendere per altro che non sia il cibo, devo nascondermi per andare a farmi i capelli, per comprarmi libri nuovi o per una borsa ogni tanto fa delle scenate. Non vuole più andare da nessuna parte il fine settimana, perché deve risparmiare ogni centesimo per un futuro secondo lui oscuro e pericoloso… Io non dico che non sia giusto mettere da parte, però quando questa sua mania per il risparmio è andata a toccare Marta, nostra figlia, non ci ho visto più.”

Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!

La nostra fan, Giovanna, è sposata con Angelo da due anni, lo stesso tempo di vita della loro bambina, Marta. Racconta che, nonostante alcune inevitabili liti, lei e Angelo hanno sempre trovato un modo per risolvere i conflitti e condividere una visione comune. Si considerano fortunati per avere entrambi un lavoro stabile e una casa ereditata dai nonni di Giovanna, il che consente loro una certa tranquillità finanziaria, come ad esempio potersi permettere una pizza fuori ogni settimana senza grandi preoccupazioni economiche.

Tuttavia, Giovanna osserva un cambiamento nel comportamento di Angelo dopo la morte di suo padre, avvenuta l’anno scorso. Da allora, sembra che Angelo sia tornato mentalmente a un periodo della sua infanzia caratterizzato da ristrettezze economiche. Questo trauma del passato ha riacceso in lui una forte avversione a qualsiasi tipo di spesa che non sia strettamente necessaria, come quella per il cibo.

Giovanna si ritrova costretta a nascondersi per potersi concedere piccoli piaceri personali, come andare dal parrucchiere, acquistare nuovi libri o persino comprare una borsa, poiché Angelo reagisce con scenate per quelle che percepisce come spese superflue.

Inoltre, Angelo ha sviluppato una forte ossessione per il risparmio, al punto da evitare qualsiasi tipo di svago nel fine settimana per mettere da parte ogni centesimo, temendo un futuro che considera oscuro e pericoloso. Giovanna comprende l’importanza del risparmio, ma ritiene che l’atteggiamento di Angelo sia diventato eccessivo. La situazione è peggiorata ulteriormente quando questa mania per il risparmio ha iniziato a coinvolgere anche la loro figlia Marta. A quel punto, Giovanna non ha più potuto ignorare il problema, sentendo il bisogno di reagire per il bene della bambina e della serenità familiare.

Share