“Durante il viaggio per rientrare a casa ho ripensato a tutto quello che io e mio marito avevamo programmato. A tutti i sacrifici fatti e alle promesse. Ai miei figli, che da quel giorno in poi avrebbero dovuto assistere a una guerra che non si sono scelti, quella tra i loro genitori. Ho pensato alle grosse aspettative della mia famiglia su questa vita quasi perfetta che mi ero costruita. Ho pensato a quanto poco ci accorgiamo delle cose quando forse non vogliamo vederle… sì perché effettivamente qualche segnale io già lo avevo. Un uomo che ci tiene a te ti fa sentire che gli manchi, non te lo dice e basta. E quando io partivo sentivo quasi di dargli un sollievo. Le persone sono deboli. Siamo tutti deboli. Ma almeno nella nostra debolezza dovremmo cercare di non crollare rovinosamente sugli altri con i nostri errori, come ha fatto Massimo con me e i bambini. La vita che ci aspetta ora non sarà esattamente spensierata ma nella perdita di quell’idea di famiglia che avevo almeno ho guadagnato una complice, la fantastica Melly.”
Vite parallele
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05/04/2024