La donna aveva firmato un accordo di non divulgazione

• Un uomo che ha vinto il secondo premio più grande nella storia della lotteria Mega Millions si è presentato in tribunale per denunciare la madre di sua figlia, che aveva firmato un accordo di non divulgazione
• L’uomo ha affermato che la madre di sua figlia era tra le poche persone a conoscenza della sua vincita alla lotteria e aveva sottoscritto un accordo di non divulgazione
• Tuttavia la donna ha violato questo accordo e avrebbe rivelato la vincita agli genitori e alla sorella dell’uomo
• L’uomo ha intentato una causa in cui chiede alla madre di sua figlia di pagargli almeno 100.000 dollari per ogni divulgazione non autorizzata
• L’accordo imponeva il segreto sulla vincita fino al 2032, anno in cui sua figlia diventerà maggiorenne

Il vincitore del secondo premio più grande nella storia della lotteria Mega Millions ha portato in tribunale la madre di sua figlia per aver detto ai suoi genitori della vincita nonostante avesse firmato un accordo di non divulgazione. L’uomo non identificato, che ha scelto di rimanere anonimo per ovvie ragioni, sostiene che la madre di sua figlia era una delle poche persone a sapere della sua vincita alla lotteria del gennaio 2023.

Le era stato chiesto di firmare un accordo di non divulgazione che le impediva di spifferare tutto a chiunque per un periodo di quasi un decennio, in quanto il vincitore della lotteria considerava “l’uso migliore del premio che avrebbe cambiato la sua vita”, ma lei ha infranto questo accordo legalmente vincolante, presumibilmente dicendolo ai genitori e alla sorella di lui. Ora l’uomo vuole che lei paghi un risarcimento di “non meno di 100.000 dollari per ogni divulgazione non autorizzata”.

L’accordo le imponeva di mantenere il segreto sul montepremi fino al 1° giugno 2032

Nella causa si legge: “Come risultato delle divulgazioni non autorizzate dell’imputata, lo sconosciuto ha subito un danno irreparabile e c’è il pericolo immediato e imminente che lo sconosciuto continui a subire un danno irreparabile per il quale non esiste un rimedio adeguato per legge”. La donna, che nella causa si chiama Sara Smith, avrebbe accettato di firmare un accordo di non divulgazione che le imponeva di mantenere il segreto sul montepremi fino al 1° giugno 2032, quando la figlia sarà maggiorenne.

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Se avesse accidentalmente vuotato il sacco, avrebbe dovuto informare il vincitore entro 24 ore. Tuttavia gli avvocati del vincitore sostengono che la donna non l’abbia fatto dopo aver detto ai genitori dell’uomo della sua storica vincita durante una telefonata. Questo ha portato diverse altre persone a sapere della vincita, tra cui la sorella. Il querelante chiede ora alla Smith di pagargli almeno 100.000 dollari di risarcimento, di coprire i costi della causa e di rivelargli a chi altri ha raccontato della sua vincita alla lotteria.

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• https://www.odditycentral.com/news/1-35-billion-lottery-winner-sues-mother-of-his-child-for-telling-his-parents-about-the-win.html
• https://www.insider.com/mega-millions-maine-winner-sues-kids-mother-accuses-telling-family-2023-11
• https://www.cbsnews.com/news/mega-millions-jackpot-winner-maine-anonymous-sues-mother-child-saying-keep-identity-hidden/

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