“Sono contenta di poter condividere con voi questa mia esperienza, più che altro perché mi ritengo soddisfatta del risultato. Sono un paio di notti che dormo sonni tranquilli e non ho più problemi, ma di problemi ne ho avuti. Prima di spiegarvi alcune cose, però, ci tengo a farvi capire che sono arrivata ai cosiddetti mali estremi, estremi rimedi perché mi ci hanno portata. Avevo chiamato i carabinieri per schiamazzi al piano di sopra, ma non è mai venuto nessuno perciò ho dovuto trovare un modo forse poco etico, ma molto pratico. Non ne vado fiera, ma almeno ora ho risolto. In ogni caso mi chiamo Carla, ho 31 anni e vivo sola in un appartamento di una palazzina della mia città. Ho avuto qualche screzio con una mia coetanea che vive sopra di me, una che lascia la macchina davanti il parcheggio o che butta la spazzatura dal balcone per intenderci. Il marito è un tipo mite, fa il portiere notturno o una cosa del genere e lei da un po’ di tempo ha iniziato a fare qualcosa di strano di notte, non permettendomi di dormire.”
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La nostra fan, Carla, ha voluto condividere con noi un’esperienza di cui si ritiene soddisfatta, soprattutto per il risultato ottenuto. Racconta che, dopo alcune notti difficili, ora riesce finalmente a dormire tranquillamente. Tuttavia, prima di arrivare a questa situazione di pace, ha dovuto affrontare una serie di problemi. Carla spiega di aver cercato di risolvere la questione seguendo le vie convenzionali, ma senza successo. Infatti, dopo aver chiamato i carabinieri per segnalare i continui schiamazzi provenienti dal piano superiore, nessuno è mai intervenuto. Questo l’ha portata a cercare una soluzione forse poco ortodossa, ma efficace. Pur non essendone particolarmente orgogliosa, Carla è felice di aver risolto il problema.
Carla, che ha 31 anni e vive da sola in un appartamento, ha avuto dei contrasti con la vicina del piano di sopra, una sua coetanea. Questa donna si è distinta per comportamenti poco rispettosi, come lasciare l’auto davanti al parcheggio o buttare la spazzatura dal balcone. Il marito della vicina, descritto come una persona mite, lavora come portiere notturno o svolge un lavoro simile. Negli ultimi tempi, però, la vicina ha iniziato a fare qualcosa di insolito durante la notte, disturbando il sonno di Carla e creando un ambiente invivibile. Dopo aver tentato invano di risolvere il problema per vie legali e convenzionali, la nostra amica ha deciso di ricorrere a una soluzione più drastica.
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