Fonte: Youtube
Una veterinaria indossa una maschera da volpe mentre si prende cura di un cucciolo al Richmond Wildlife Center in Virginia. In un video pubblicato sulla pagina Facebook del centro, la direttrice esecutiva Melissa Stanley indossa una maschera da volpe rossa e guanti di gomma mentre alimenta il piccolo nato da poche ore.
Il travestimento è propedeutico alla cura dell’animale, per evitare il più possibile il contatto umano. «È importante assicurarsi che i cuccioli orfani cresciuti in cattività non si abituino agli esseri umani» spiegano gli operatori nel post. «Per evitare ciò, riduciamo al minimo i suoni umani, creiamo barriere visive, riduciamo la manipolazione e i trasferimenti multipli tra strutture diverse e indossiamo maschere per la specie». Evitare che gli animali si abituino alla presenza dell’uomo è fondamentale per il successivo reinserimento nel loro habitat naturale.
Il cucciolo di volpe è stato trovato da un uomo che portava a spasso il suo cane e lo ha consegnato al centro faunistico. Aveva meno di 24 ore di vita e il moncone ombelicale ancora attaccato. Il personale ha nutrito il piccolo ogni 4 ore, sempre indossando maschera e guanti. Al termine della poppata veniva posizionato vicino ad una volpe di peluche, ad imitare la madre.
«Il nostro obiettivo è rilasciare gli animali in libertà, non solo per dare loro maggiori possibilità di sopravvivenza, ma anche per riconoscere la propria specie e riprodursi», ha affermato Stanley. A tal fine il centro ha immediatamente iniziato a cercare altri cuccioli di volpe rossa della stessa età e peso all’interno della comunità di riabilitazione.
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Sono stati individuati altri tre piccoli in un ambiente riabilitativo nel nord della Virginia. Il cucciolo verrà trasferito alla Animal Education and Rescue Organization, che prevede di rilasciarlo in natura insieme agli altri una volta che saranno cresciuti e resi autonomi nella sopravvivenza.
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