A Venezia c’è un’intera isola in vendita (ma il prezzo è folle)

È rimasta in stato di abbandono fino ai primi anni 2000

 

L’isola di Santo Spirito nella laguna di Venezia è in vendita per quasi 9 milioni di euro, offrendo un’opportunità unica per possedere un pezzo di storia veneziana. Situata tra il Lido e la Giudecca, quest’isola rappresenta un gioiello di inestimabile valore storico e culturale. La laguna di Venezia, con le sue quasi 118 isole, è un sito dichiarato Patrimonio dell’UNESCO, famoso per la sua bellezza naturale e il suo significato culturale. Santo Spirito si distingue per la sua posizione strategica e il suo passato ricco di eventi significativi.

Acquistata nel 2002 dalla società Poveglia srl per 350 mila euro, l’isola è stata oggetto di alcuni lavori di recupero del convento esistente. Nonostante gli sforzi, la vendita iniziale non ha avuto successo. Nel 2014, la società ha presentato un piano di recupero al Comune di Venezia, che prevedeva la trasformazione dell’isola in un’area residenziale con spazi privati e pubblici, capaci di ospitare fino a 150 persone. Questo progetto includeva la ristrutturazione degli edifici esistenti e la costruzione di nuove strutture, tra cui una darsena per i futuri abitanti.

C’è la possibilità di valorizzare un luogo dal valore storico inestimabile

La storia dell’isola di Santo Spirito risale all’XI-XII secolo, quando fu inizialmente abitata da diversi ordini religiosi come i monaci Canonici Regolari, i Cistercensi e gli Eremitani. Questi ultimi ricostruirono parte del convento e della chiesa, che venne decorata con opere d’arte di Palma il Vecchio e Tiziano. Nel XVII secolo, Papa Alessandro VII soppresse l’ordine degli Eremitani e il senato veneziano vendette i loro beni per finanziare le spese di guerra. L’isola fu poi destinata ai frati Minori Osservanti in fuga dalla Candia, che rimasero fino al 1806.

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Con l’arrivo di Napoleone Bonaparte, l’isola fu trasformata in un presidio militare e poi abbandonata. Durante la Seconda guerra mondiale, fu utilizzata come polveriera e, dopo il conflitto, rimase abbandonata fino ai primi anni 2000. Oggi, l’isola di Santo Spirito è nuovamente sul mercato, con un’asta aperta per le offerte irrevocabili d’acquisto. Il mandato per la vendita è gestito dalla Quimmo Agency di Faenza per conto della Poveglia Srl, attualmente in liquidazione volontaria. Questo fazzoletto di terra nel cuore della laguna di Venezia rappresenta una rara occasione per gli investitori interessati a un progetto di recupero e valorizzazione di un luogo dal valore storico inestimabile.

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