Vende il proprio latte ai bodybuilder e guadagna migliaia di euro: “È oro liquido”

Un business molto particolare costruito attorno al suo latte materno

Mila De’Brito ha suscitato un grande dibattito dopo aver condiviso il suo modo di fare soldi
Sta infatti vendendo il suo latte materno e ha guadagnato già 12.000 euro
I suoi “clienti” sono i bodybuilder perché molti ritengono che i nutrienti del latte materno possano aiutare a costruire massa muscolare
Tra i commenti gli utenti hanno dato le proprie opinioni contrastanti
C’è chi l’ha criticata per venderlo ma non donarlo
Altre donne erano invece desiderose di sapere come faceva per replicare la sua idea

Una mamma è diventata virale per le sue parole. Mila De’Brito ha infatti rivelato di aver guadagnato 12.000 euro vendendo il suo latte materno ai bodybuilder. La donna ha pubblicato un video sul suo profilo social in cui la si può vedere con in mano un sacchetto del suo latte che ha ribattezzato “oro liquido”. Il motivo è presto detto: molti sollevatori di pesi credono infatti che i nutrienti nel latte materno possano aiutare a costruire la massa muscolare.

Tuttavia la clip ha suscitato reazioni molto contrastanti, con gli utenti che hanno inondato la sezione dei commenti con le loro opinioni. Una donna ha scritto: “E poi ci sono io che ho donato 15 litri, pensa i soldi che avrei potuto fare”. Di parere opposto un’altra che ha bollato Mila come un “genio”. Un’altra si è rammaricata di non poter fare altrettanto. “So che lo farei anche io se producessi abbastanza latte, ma potrei farlo solo per due settimane”.

Tante donne incuriosite da questo business

Altri le hanno chiesto come ha fatto a fare così tanti soldi con il suo latte materno, ansiosi di conoscere i suoi segreti. “Cosa! Come?!? Ho bisogno di sapere come fai perché sto allattando anche io”. Della stessa idea un’altra: “Non smetterò mai di allattare in questo caso”.

Non è mancato chi, come detto, l’ha criticata per non averlo donato alle donne che non ne hanno ma di aver preferito venderlo. Tuttavia una persona l’ha voluta difendere. Ha infatti affermato: “Per tutti quelli che discutono di soldi. Le donazioni vengono accettate solo fino a un certo periodo dopo la gravidanza. Dopo di che, la qualità del latte diminuisce e non è più vendibile”.