Sciopero dei treni e tu sei un pendolare? Niente paura: basta usare un kayak gonfiabile e andare al lavoro non sarà mai stato così semplice e salutare. Non si tratta di qualche strana pubblicità, ma di quanto è accaduto veramente a George Bullard. Quest’uomo, infatti, è riuscito ad aggirare il traffico e le lunghe code per prendere altri mezzi optando per uno parecchio alternativo: il suo kayak.
George ha speso 85 euro per il suo kayak gonfiabile e ha dichiarato di non doversi più preoccupare dell’aumento dei costi del carburante o di ulteriori scioperi dei treni, perché sa che sarà sempre in grado di raggiungere il posto di lavoro pagaiando lungo il fiume. Ha spiegato: “È un modo eccezionale di andare al lavoro. Vado e torno come un normale pendolare e, poiché il kayak è gonfiabile, posso sgonfiarlo e metterlo nello zaino, anche se è esagerato dire che mi mimetizzo. Credo che mi abbia fatto risparmiare migliaia di euro. Faccio il pendolare in modo completamente diverso perché l’avventura fa parte della mia vita”.
Ma come fa a raggiungere il suo ufficio? L’uomo percorre il fiume Lugg per mezz’ora ogni mattina per arrivare a Presteigne, nel Radnorshire in Galles. Dopo aver provato questa esperienza, ha incoraggiato gli altri a trovare mezzi alternativi per gli spostamenti. Ha aggiunto: “Ho attraversato l’Oceano Atlantico settentrionale in kayak dalla Groenlandia alla Scozia e quando sono tornato non ero ancora pronto a tornare a un normale lavoro dalle 9 alle 5”.
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E pazienza se il meteo non è dalla sua parte: “A volte il tempo non è dei migliori, ma credo che questo sia parte integrante dell’essere un avventuriero. A volte, andare al lavoro e bagnarsi può essere un’esperienza che dà forza. Incoraggerei tutti a trovare mezzi diversi per recarsi al lavoro, abbandonando i trasporti pubblici e le automobili. Che si tratti di camminare, andare in bicicletta, pattinare o andare in monopattino, fa bene al benessere mentale, fisico, emotivo e spirituale”.
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