Il suo racconto riflette una tensione nella comunicazione all’interno della coppia, in cui ciò che Michele considerava un feedback costruttivo è stato recepito in modo molto diverso da Lucia. Egli mette in discussione questa dinamica, suggerendo la necessità di una maggiore apertura alla critica e alla capacità di riconoscere e correggere gli errori, senza che questi momenti di disaccordo si trasformino in conflitti personali.
In conclusione, Michele si rivolge alle lettrici, chiedendo se sia possibile, nell’epoca attuale, avere uno scambio di opinioni in cui le critiche, soprattutto in contesti di convivenza e di relazioni intime, possano essere espresse e ricevute in maniera costruttiva, senza recriminazioni o la percezione di un attacco personale.