Uomo scopre che sua moglie che ha sposato 12 giorni prima è in realtà un uomo [+VIDEO]

I due si erano conosciuti su Internet

Un giovane indonesiano di 26 anni, AK, ha scoperto che la moglie sposata 12 giorni prima era in realtà un uomo travestito, conosciuto come ESH, dopo essersi incontrati su Internet
La “moglie”, Adinda Kanza Azzahra, nascondeva sempre il volto con un hijab e si rifiutava di socializzare o consumare il matrimonio, suscitando sospetti in AK
La famiglia di AK ha indagato e scoperto che il padre di Adinda era ancora vivo e ha rivelato che Adinda era in realtà un uomo
ESH ha confessato di aver ingannato AK per ottenere denaro, e ogni richiesta di denaro veniva sempre soddisfatta
ESH è stato incriminato ai sensi dell’articolo 378 del codice penale indonesiano e rischia fino a quattro anni di prigione per frode

Un giovane indonesiano ha recentemente subito lo shock della sua vita dopo aver appreso che la moglie che aveva sposato 12 giorni prima era in realtà un uomo travestito da donna. I media indonesiani hanno riportato lo strano caso di quest’uomo di 26 anni, indicato solo con le sue iniziali, AK, che ha finito per chiamare la polizia dopo aver scoperto che la donna che aveva sposato solo 12 giorni prima si era rivelata un uomo travestito. L’uomo avrebbe conosciuto la sua futura sposa su Internet e, dopo essersi trovati bene, i due hanno deciso di incontrarsi di persona.

AK ha ammesso di essersi innamorato della sua futura moglie nel momento in cui l’ha vista per la prima volta e, dopo averla incontrata cordialmente alcune volte, ha trovato il coraggio di chiederle un vero appuntamento. Col senno di poi, l’uomo ha ammesso che la sua fidanzata aveva alcune stranezze, ma non ha mai sospettato che fosse un uomo travestito. La donna, che si presentava come Adinda Kanza Azzahra, cercava sempre di nascondere il suo volto con un velo o un hijab, ma l’uomo non ci ha mai pensato. Anzi, la timidezza di lei lo ha incuriosito ancora di più, così non ci ha messo molto a fare la grande domanda.

La famiglia di “lei” ha raccontato la verità

Adina ha accettato, ma ha affermato di non volere che la loro unione fosse registrata perché sua madre era morta e suo padre non era più presente da tempo, quindi non aveva parenti stretti da invitare alla cerimonia. Alla fine, i due piccioncini hanno optato per una cerimonia discreta officiata dal capo religioso del villaggio di Wangunjaya, la casa di AK, e la dote è stata fissata a soli 5 grammi d’oro. Tuttavia, anche dopo il matrimonio, Adinda nascondeva costantemente il suo volto al nuovo marito, si rifiutava di socializzare con la famiglia e gli amici del villaggio di lui e si opponeva costantemente ai suoi tentativi di consumare il matrimonio. Dopo aver ascoltato le lamentele di AK, la sua famiglia ha deciso di indagare sulla nuova moglie e ha scoperto che il padre di lei era ancora in circolazione. È stato lui a rivelare che Adina era in realtà un uomo indicato dai giornali indonesiani solo con le sue iniziali, ESH.

La famiglia di AK gli ha raccontato la verità sulla sua nuova moglie e, nonostante l’imbarazzo per l’inganno, ha accettato di avvisare la polizia. “ESH ha confessato di voler ottenere denaro dalla vittima”, ha dichiarato una fonte della polizia. “Ogni volta che ESH chiedeva denaro, lo otteneva sempre. Ora il colpevole è stato incriminato ai sensi dell’articolo 378 del codice penale e rischia di passare fino a quattro anni in prigione”. Per quanto riguarda il modo in cui il 26enne è caduto nell’inganno di ESH, il capo dell’Unità investigativa criminale della polizia di Naringgul ha detto ai giornalisti che ESH aveva un aspetto femminile quando si truccava, il che gli rendeva più facile passare per una donna.