Un uomo tedesco di 22 anni di nome Leonard Stöckl affetto da una rara forma di disturbo dissociativo dell’identità (DID) è diventato incapace di condurre una vita normale dato che ognuna delle sue 10 personalità è estremamente diversa. Questa rara condizione psichiatrica si sviluppa nella prima infanzia a seguito di un grave trauma e porta allo sviluppo di due o più identità che controllano il comportamento della persona in momenti diversi. Può portare a vuoti di memoria e può influenzare la capacità di una persona di entrare in contatto con la realtà e con gli altri.
Leonard è stato in grado di condurre una vita relativamente normale fino all’anno scorso, quando stava sostenendo gli esami di maturità. Mentre tutti gli altri studiavano per gli esami, lui non riusciva a concentrarsi e soffriva di perdita di memoria a causa delle sue personalità multiple. La situazione è peggiorata a tal punto che ha dovuto ricorrere all’aiuto di un medico e alla fine gli hanno diagnosticato un disturbo dissociativo dell’identità. Il ventiduenne ha descritto la sua rara condizione come un sistema composto da 10 diverse identità: Kovu, 4 anni, Hektor, 8 anni, Ana, 16 anni, Cosmo, 17 anni, Ash, 18 anni, Jessy, 19 anni, Leo, 21 anni, Billy, 23 anni, Liv, 24 anni, e Red, 26 anni.
Ognuna di queste personalità può prendere il controllo in qualsiasi momento. Questo rende praticamente impossibile mantenere un lavoro, poiché tutte le sue diverse personalità hanno abilità e desideri diversi e gli rende anche difficile uscire di casa da solo. Si può dire lo stesso per le relazioni sentimentali. Leonard è fortunato perché il suo partner, Massimo, capisce la sua condizione, ma avere dei minori come Kovu o Hektor che prendono il controllo a caso può rendere le cose imbarazzanti. Inoltre, non tutti amano Massimo quanto Leonard.
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“Uno degli alter ego lo odiava all’inizio e ora sta cercando di essere gentile, ma non sempre funziona. Abbiamo un alter molto giovane che lo ha conosciuto, ma può essere difficile per il mio ragazzo quando c’è una persona più giovane che si presenta mentre siamo insieme” ha spiegato Leonard. Ma anche se a volte vivere con la DID può essere incredibilmente difficile, Leonard ama guardare agli aspetti positivi, affermando che non si libererebbe dei suoi alter anche se potesse. “Sono la mia famiglia, i miei migliori amici, la mia squadra: non riuscirei a vivere senza di loro. Ognuno di noi ha i propri desideri e interessi e possiamo condividerli con gli altri. Non sceglierei mai di vivere senza gli altri alter ego”.
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