Un’amica troppo espansiva

spunteblu

“Salve a tutti, vi scrivo per farvi leggere e mettervi al corrente dell’ingiustizia della quale sono stata vittima e incolpata mio malgrado. Non c’era un detto che parlava di un messaggero a cui non dare la colpa del messaggio che porta? O una cosa del genere. Non sono brava in questo genere di cose. Io sono brava in tutt’altro, come a fare amicizia e a organizzare serate che piacciono a tutti. Ecco, a causa di questa mia indole di festaiola, sono stata accusata di essere una cattiva ragazza. In realtà è sempre stato così, ma ora abbiamo raggiunto livelli assurdi perché io proprio non c’entro niente. Il mio nome è Daniela e ho 26 anni, ho vari amici e tra questi c’è una coppia formata da Teresa e Davide, fidanzati da 5 anni e molto affiatati e felici. Tra le varie persone che conosco c’è anche Claudia che è, diciamo, una che non si trattiene se le piace un ragazzo. Per non dirla in altri termini. Ma quando non si trova a tu per tu sola con un ragazzo, è una tipa normalissima e anche piuttosto simpatica. È solo un po’ svampita sotto quel punto di vista. Ecco io ho fatto conoscere tutti e tre, poi ho organizzato una festa da me e il giorno dopo sono stata contattata da Teresa perché è successo qualcosa della quale sono stata, appunto, accusata anche se non è mica colpa mia.”

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La nostra fan, Daniela, ha deciso di raccontare un episodio che l’ha vista coinvolta, suo malgrado, in una situazione spiacevole che le ha lasciato addosso un forte senso di ingiustizia. Ha 26 anni, è una persona solare, ama stare in compagnia, organizzare serate e creare occasioni per far divertire gli amici. Questa sua indole, però, le ha attirato una serie di accuse che ritiene totalmente infondate.

Tutto è cominciato con una festa che ha organizzato a casa sua. Tra i suoi amici più stretti ci sono Teresa e Davide, una coppia stabile da cinque anni, molto affiatata e apparentemente felice. Tra le sue conoscenze c’è anche Claudia, una ragazza che descrive come simpatica e tranquilla, ma con una certa tendenza a non trattenersi quando un ragazzo le piace.

Daniela ha fatto conoscere tutti e tre, convinta che potesse essere solo una serata come tante, senza pensare che da quell’incontro potesse nascere un problema. E invece, il giorno dopo la festa, è stata contattata da Teresa, sconvolta da quanto accaduto. Da quel momento, Daniela si è trovata al centro di un’accusa che non sente di meritare. Si è vista attribuire colpe che non le appartengono solo perché ha fatto da tramite, solo perché ha organizzato l’evento che ha fatto incrociare certe persone. Condivide la sua storia per sottolineare quanto sia ingiusto addossare responsabilità a chi ha solo cercato di fare qualcosa di bello per tutti. Non si sente colpevole e vuole ribadirlo, perché certe dinamiche rischiano di trasformare la generosità in un boomerang, e lei questa volta ha deciso di non accettarlo in silenzio.