Una mamma vera

“mi chiamo Sara, sono di origine algerina ma sono nata in Italia da una mamma giovanissima che faceva molta fatica a prendersi cura di me. Così quando avevo circa 3 anni sono stata data in affido a una famiglia incredibile e, anche se non succede sempre, anno dopo anno sono sempre rimasta con loro. Inizialmente doveva essere solo una situazione provvisoria e la famiglia che mi aveva in affido avrebbe dovuto aiutare mia madre ad avere il tempo di sistemarsi e riprendermi con sé. Ma Meriem, la mia mamma naturale, non riusciva. Ci vedevamo di tanto in tanto, arrivava poi spariva e così io sono cresciuta in una bella famiglia con i miei genitori affidatari e anche ora che sono maggiorenne ho deciso di restare con loro. In realtà studio all’università a Milano, sempre grazie a loro. Qualche giorno fa però la mia mamma biologica è tornata a farsi sentire…era diversa, cresciuta. Finalmente sembrava aver messo la testa a posto. Ma quando dopo tanto tempo la mia mamma naturale è tornata, sono arrivati i problemi con quella affidataria… Quella che vi invio è proprio la chat con la mia mamma affidataria. La mando perché è giusto che si sappia la realtà dietro situazioni come la mia.”

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Una nostra fan di nome Sara ha condiviso con noi una storia toccante e complessa che riguarda la sua vita, cresciuta tra due mondi familiari diversi. Sara è di origine algerina, ma è nata in Italia da una madre molto giovane, Meriem, che ha sempre avuto difficoltà a prendersi cura di lei. Quando Sara aveva circa tre anni, è stata data in affido a una famiglia che l’ha accolta con amore e dedizione, e con loro è cresciuta.

All’inizio, l’affido doveva essere solo temporaneo, un periodo che avrebbe dato a Meriem il tempo di rimettersi in sesto e prendersi cura di sua figlia. Tuttavia, con il passare degli anni, Meriem non è mai riuscita davvero a stabilizzarsi. Sara racconta che la vedeva di tanto in tanto: Meriem arrivava, poi spariva, senza riuscire a diventare una presenza costante nella sua vita. Così, Sara è cresciuta con i suoi genitori affidatari, che l’hanno amata e sostenuta, e anche ora che è maggiorenne ha deciso di rimanere con loro. Grazie a questa famiglia, ha avuto l’opportunità di studiare all’università a Milano, realizzando i suoi sogni.

Qualche giorno fa, però, la sua mamma biologica è tornata a farsi sentire dopo tanto tempo. Questa volta sembrava diversa, cresciuta, e finalmente pronta ad assumersi delle responsabilità. Il ritorno di Meriem, però, ha portato con sé nuove difficoltà. Sara spiega che, da quando la sua mamma naturale è tornata nella sua vita, sono nati dei problemi con la sua famiglia affidataria. Quella che doveva essere una relazione equilibrata tra le due figure materne si è complicata. Sara ha deciso di condividere la chat con la sua mamma affidataria, per mostrare cosa succede realmente in situazioni come la sua, dove i legami affettivi sono intrecciati tra due famiglie. La sua storia evidenzia quanto possa essere complesso crescere tra la famiglia biologica e quella affidataria, soprattutto quando entrambe cercano di trovare un equilibrio nei ruoli e nei sentimenti.

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