Una birra al giorno “toglie il medico di torno” e fa bene all’intestino

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Una birra al giorno “toglie il medico di torno” e fa bene all’intestino

| 02/07/2024
Fonte: Pexels

Bere una birra al giorno migliora il microbiota intestinale

  • Uno studio portoghese suggerisce che bere una birra al giorno migliora il microbiota intestinale
  • Il consumo quotidiano di birra aumenta gli antiossidanti senza influenzare significativamente il peso corporeo
  • Il luppolo della birra contiene polifenoli e xantoumolo, che possono ridurre il rischio di malattie croniche come l’obesità e il diabete
  • Le linee guida dell’NHS raccomandano di non superare le sei pinte di birra a settimana
  • Esperti sottolineano che la birra può alimentare i batteri intestinali benefici e migliorare la salute generale, se consumata con moderazione

 

Un recente studio ha messo in luce i benefici della birra per la salute intestinale, dimostrando come il consumo quotidiano di una bottiglia di birra possa migliorare il microbiota intestinale senza alterare significativamente il peso corporeo. Questa scoperta offre una nuova prospettiva sui vantaggi di un consumo moderato di birra e suggerisce potenziali benefici per la salute generale.

Il ruolo della birra nel miglioramento del microbiota intestinale senza influire sul peso

Lo studio, condotto dalla Nova University di Lisbona su un campione di 19 uomini, ha rivelato che il consumo quotidiano di una bottiglia di birra durante la cena può portare a un miglioramento significativo della salute intestinale. I partecipanti allo studio che bevevano una bottiglia di birra ogni sera presentavano una maggiore quantità di batteri benefici nel loro intestino. Questo miglioramento del microbiota intestinale è stato accompagnato da un aumento degli antiossidanti nel corpo, fattore che contribuisce ulteriormente alla salute generale.

La professoressa Ana Faria, principale autrice dello studio, ha dichiarato: “I risultati di questo studio dimostrano che bere birra migliora il microbiota intestinale senza modificare significativamente il peso corporeo”. Durante lo studio, gli uomini hanno consumato una bottiglia da 330 ml di birra Super Bock al 5% o una versione analcolica della stessa birra ogni giorno. Questo suggerisce che non solo la birra alcolica, ma anche le versioni analcoliche possono avere effetti benefici sulla salute intestinale.

Polifenoli del luppolo e xantoumolo: alleati contro malattie croniche

Un altro aspetto interessante dello studio è legato ai componenti specifici della birra che contribuiscono ai suoi benefici per la salute. Il luppolo, uno degli ingredienti chiave della birra, contiene polifenoli, noti per le loro proprietà antiossidanti. La birra è una delle principali fonti di polifenoli del luppolo nella dieta umana, rendendo il suo consumo particolarmente rilevante per chi cerca di aumentare l’assunzione di questi composti benefici.

Inoltre, il luppolo contiene lo xantoumolo, un composto che, secondo diversi studi, può ridurre il rischio di malattie croniche come l’obesità e il diabete. “Il luppolo contiene anche lo xantoumolo, che secondo alcuni studi riduce il rischio di malattie croniche come l’obesità e il diabete”, ha spiegato la professoressa Faria. Questo rende il consumo moderato di birra una potenziale strategia per migliorare la salute metabolica e prevenire alcune condizioni croniche.

Tuttavia, è importante sottolineare che il consumo di birra deve essere moderato. Le linee guida dell’NHS suggeriscono di non superare le sei pinte di birra a settimana. Questo limite di sicurezza garantisce che i benefici del consumo di birra possano essere ottenuti senza aumentare il rischio di effetti negativi sulla salute.

Esperti sottolineano i benefici della birra per la salute intestinale

Il professor Simon Gaisford, dell’University College di Londra, ha commentato i risultati dello studio, sottolineando l’importanza del consumo moderato di birra per la salute intestinale. “Questo studio è interessante perché suggerisce che bere una birra al giorno alimenta i batteri intestinali e questo è positivo”, ha dichiarato Gaisford. L’alcol presente nella birra non influisce negativamente sui batteri intestinali perché viene rapidamente assorbito dal corpo, senza raggiungere l’intestino crasso, dove risiedono la maggior parte dei batteri benefici.

Secondo Gaisford, il consumo di birra non rappresenta una soluzione per chi è già malato, ma può contribuire a migliorare la salute generale del corpo, offrendo un ulteriore strumento per mantenere un microbiota intestinale equilibrato e sano. Questa prospettiva offre una visione positiva sul ruolo della birra nella dieta, purché consumata con moderazione e all’interno dei limiti di sicurezza raccomandati.

In conclusione, lo studio della Nova University di Lisbona offre nuovi spunti sui benefici del consumo moderato di birra, evidenziando il suo ruolo nel miglioramento del microbiota intestinale e nella promozione della salute generale. Tuttavia, è essenziale mantenere un consumo moderato per evitare effetti negativi sulla salute e massimizzare i benefici di questa bevanda antica e apprezzata.

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