Un orso entra in una macchina, ne distrugge i sedili e poi si addormenta [+VIDEO]

Il plantigrado, dopo aver distrutto l’auto di una donna canadese, ha ben pensato di fare un pisolino

Kayla Seward vive a Larder Lake, in Canada e una mattina ha ritrovato gli interni della sua auto distrutti
Un orso aveva aperto la maniglia della portiera con la bocca ed era entrato all’interno
Dopo aver disintegrato i sedili si è addormentato dentro la macchina
Il marito di Seward ha aperto la porta e l’orso è uscito, si è guardato un po’ intorno e poi si è allontanato
La donna ritiene che si tratti dello stesso animale che un anno prima era entrato in casa sua sfondando una finestra

Una donna di Larder Lake, in Canada, una mattina uscendo di casa ha trovato la sua auto con gli interni distrutti. I sedili erano stati completamente sventrati e il responsabile, dopo aver combinato il disastro, aveva pensato di rimanere tranquillamente sul posto e di fare anche un bel pisolino.

L’auto distrutta

Kayla Seward non credeva ai suoi occhi quando ha visto un enorme orso che dormiva nella sua macchina e la cui sagoma si intravedeva dai finestrini appannati dalla condensa.

L’orso gironzolava nel centro abitato e si è avvicinato all’auto. Ha aperto la portiera sollevando la maniglia con la bocca ed è entrato, divertendosi a distruggere tutto quello che gli capitava sotto gli artigli. Dopodiché si è addormentato. Il marito di Seward ha aperto la portiera e l’orso è uscito, si è guardato un po’ intorno e poi si è allontanato.

La donna ritiene che a fare il danno sia stato lo stesso animale che lo scorso anno le aveva fatto irruzione in casa, sfondando una finestra sul retro. Era poi stato catturato e portato dal personale della forestale in un luogo a 200 km di distanza. «È tornato indietro per vendicarsi» ha dichiarato la donna raccontando la storia a The Guardian.

Secondo le autorità canadesi si stima che più di 380.000 dei 600.000 orsi neri del Nord America vivano in Canada. Gli orsi neri non sono normalmente aggressivi nei confronti degli esseri umani e la maggior parte delle interazioni si verificano nei centri abitati dove trovano cibo.