Tutto ciò che non sapevi sulle vibrisse, i “baffi” dei gatti

Fanno capire al gatto se può passare attraverso le fessure

Le vibrisse dei gatti sono strutture sensoriali che si trovano sui lati del muso, sopra gli occhi e talvolta sulle zampe anteriori
Sono peli modificati e più spessi, con funzioni di percezione spaziale e sensazione tattile
Aiutano il gatto a orientarsi in spazi bui o stretti, rilevando ostacoli e determinando se il gatto può passare attraverso fessure, oltre a percepire minime variazioni nell’aria, utili per rilevare prede o predatori
Le vibrisse possono indicare l’umore del gatto
Possono cadere, bruciarsi o essere tagliate accidentalmente, ma non sono associate a malattie specifiche

Le vibrisse dei gatti, spesso chiamate solamente “baffi”, sono strutture sensoriali essenziali per la loro percezione dell’ambiente. Questi peli particolari, più spessi e rigidi rispetto ai normali peli, sono dotati di radici profonde e nervi che permettono al gatto di ottenere informazioni dettagliate sugli spazi circostanti, facilitando la navigazione in ambienti bui o angusti. Le vibrisse non si limitano a essere organi tattili, ma agiscono come sensori che rilevano variazioni nell’aria, aiutando il gatto a percepire la presenza di potenziali prede o predatori nelle vicinanze.

Le vibrisse sono disposte in posizioni strategiche: dai lati del muso, sopra gli occhi e talvolta sulle zampe anteriori. Ogni vibrissa è lunga quanto la larghezza del corpo del gatto, e quando il gatto esplora un ambiente stretto, se le vibrisse passano senza resistenza, significa che il corpo del gatto può facilmente infilarsi. Se le vibrisse si piegano, il gatto sa di trovarsi di fronte a un ostacolo. Queste informazioni sono fondamentali per il gatto per evitare pericoli e per calcolare le distanze, specialmente in situazioni di scarsa visibilità.

Forniscono indizi sullo stato emotivo del gatto

Le vibrisse non sono solo un utile strumento di orientamento, ma forniscono anche indizi sullo stato emotivo del gatto. Quando il gatto è arrabbiato o pronto ad attaccare, le vibrisse si piegano all’indietro. Al contrario, se il gatto è rilassato, le vibrisse si aprono lateralmente. Inoltre se le vibrisse sono flosce e puntano verso il basso, potrebbe essere segno che il gatto non sta bene, mentre un gatto nervoso o inquieto avrà vibrisse che si muovono frequentemente. Contrariamente a una popolare leggenda metropolitana, la perdita delle vibrisse o la loro riduzione non comportano una perdita dell’equilibrio nei gatti.

Sebbene le vibrisse siano cruciali per il loro orientamento, non influiscono direttamente sulla capacità di equilibrio, che è invece garantita dal loro sistema vestibolare. Tuttavia la mancanza o il danneggiamento delle vibrisse rende il gatto meno preciso nel misurare gli spazi e più vulnerabile al disorientamento in ambienti ristretti. La salute delle vibrisse è generalmente buona, ma possono essere soggette a cadere o danneggiarsi, come accade per i peli normali. Se si osservano comportamenti strani o un cattivo stato delle vibrisse, è consigliabile consultare un veterinario per escludere eventuali malattie.