Durante il periodo natalizio, il rischio di incappare in malintenzionati e truffatori aumenta: ecco quali sono le truffe più comuni e come proteggersi. In vista delle festività, incoraggiati da sconti e offerte, siamo decisamente più propensi a spendere i nostri soldi.
Per questo, dovremmo prestare la massima attenzione a siti falsi, e-mail di pishing e annunci ingannevoli appositamente creati dai cybercriminali per ingannarci con prodotti omaggio o a prezzi estremamente convenienti. Quali sono i campanelli di allarme che dovrebbero indurci a sospettare di essere potenziali vittime di truffa? I costi irrealisticamente bassi per la merce in vendita sono la spia principale che indica che c’è qualcosa che non va.
Non solo shopping: un’altra tipologia di truffa estremamente comune nel periodo di Natale riguarda la beneficenza. È proprio in occasione di questa festività, infatti, che le persone risultano maggiormente propense a fare donazioni e a sostenere gli enti filantropici. Per questo, dovremmo prestare la massima attenzione alle raccolte fondi in cui ci imbattiamo, sul web o meno. Spesso i criminali adottano tecniche estremamente persuasive per indurci a donare, basate su manipolazione, senso di colpa e aspettative sociali.
Non dovremmo mai dimenticare, in questi momenti, che il modo in cui scegliamo di gestire e spendere il denaro è nostra esclusiva responsabilità: abbiamo tutto il diritto di prenderci del tempo per riflettere su un’eventuale donazione e informarci accuratamente sull’organizzazione a cui decidiamo di destinarla. Infine, un’ultima trappola in cui si rischia di cadere durante le festività è rappresentata dalle truffe di viaggio. In questo periodo dell’anno, infatti, sono molte le persone che decidono di trascorrere i giorni di ferie all’insegna di un bel viaggio.
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In questo caso, oltre a scegliere con estrema attenzione la struttura ricettiva presso cui prenotare il nostro soggiorno, dovremmo diffidare di vincite di kit e pacchetti viaggio. Nella totalità dei casi, infatti, si tratta di truffe elaborate da cibercriminali che vogliono estorcere i nostri dati sensibili o svuotare la nostra carta di credito.
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