Più si invecchia, più può sembrare difficile trovare la propria anima gemella, ma uno studio pubblicato su Taylor and Francis sfata questo mito. Secondo gli esperti, infatti, è possibile incontrare la propria metà anche ad età avanzata, a condizione di superare lo stigma sociale associato all’amore in età più avanzata. La convinzione che dopo una certa età non si possa più amare o essere amati crea frustrazione nelle persone che desiderano relazioni significative.
Mentre esistono differenze tra le dinamiche dell’amore adolescenziale e quelle dell’amore dopo i 60 anni, ciò non impedisce di trovare la propria anima gemella. Nella fase più matura della vita, le persone spesso cercano qualcuno con cui condividere momenti, interessi e valori. Secondo la psicologa e psicoterapeuta Carolina Traverso, le relazioni in età più avanzata dovrebbero basarsi sulla comunicazione e sul conforto.
Nella ricerca dell’amore dopo i 60 anni, è importante considerare il bagaglio di esperienze che ognuno porta con sé. Sia che si tratti di divorzi, perdite o relazioni passate, queste esperienze influenzano i rapporti. Il lavoro svolge un ruolo significativo nella vita degli adulti e, di conseguenza, nelle relazioni di coppia. Le qualità ricercate nelle persone cambiano con l’età, e a 60 anni molte persone cercano un partner con valori e interessi comuni, nonché una comunicazione facile e piacevole.
Leggi anche: Fare l’amore: ecco quanto dovresti farne in base alla tua età [+COMMENTI]
Raggiunta una certa età, la ricerca di condivisione e leggerezza diventa prioritaria. Alcune persone scelgono di saltare alcune tappe tradizionali delle relazioni, come il matrimonio e la convivenza. Trovare il partner perfetto non è mai facile, ma, come suggerisce l’esperta, è possibile incontrare la propria anima gemella anche dopo i 60 anni. La chiave è mantenere un’apertura mentale e superare gli stereotipi associati all’amore in età più avanzata.
Share