A Riva del Garda, una vicenda ha attirato l’attenzione dei media per un mix di altruismo e una curiosa svista da parte dei protagonisti. Il giovane Davide, un quindicenne in vacanza a Riva del Garda con la sua famiglia, ha compiuto un gesto di grande onestà quando ha trovato un portafoglio di lusso su una panchina. Il portafoglio conteneva una significativa somma di denaro, carte di credito e documenti importanti appartenenti alla proprietaria, una ristoratrice locale. Senza esitare, il ragazzo ha fermato due passanti per chiedere aiuto a contattare i Carabinieri e restituire il portafoglio smarrito.
La proprietaria del portafoglio, grata per il gesto del ragazzo, ha voluto ringraziarlo con una ricompensa di 50 euro e, in segno di riconoscenza, ha invitato lui e la sua famiglia a cena nel ristorante che gestisce con il marito. La famiglia di Davide ha accettato l’invito e ha cenato presso il locale, felici di essere stati ringraziati in modo così generoso. Tuttavia, al termine della cena, ha ricevuto una sorpresa inaspettata: nonostante l’invito, è stato loro presentato il conto, anche se con uno sconto del 10%. Nonostante la sorpresa, la famiglia ha pagato educatamente senza sollevare questioni. L’episodio, però, non è passato inosservato ad alcuni paesani che, notando la discrepanza tra l’invito a cena e il conto, hanno sollevato la questione con la stampa locale.
Leggi anche: Riceve un pacco anonimo: all’interno trova il portafogli perso 40 anni fa
Interrogato sull’accaduto, il marito della ristoratrice ha spiegato che si è trattato di un semplice errore dovuto alla stanchezza. In quel periodo, il ristorante era particolarmente affollato e, nella confusione, non avevano realizzato che avevano fatto pagare la famiglia nonostante il loro invito. “Quando si è stanchi, si possono fare delle sciocchezze” ha ammesso il ristoratore. Ha poi ribadito l’intenzione di ospitare la famiglia gratuitamente in futuro, invitandoli a tornare per un pranzo o una cena in segno di scuse.
Share