Un approccio definito “prescrizione sociale ecologica”
- Medici e assistenti sociali possono consigliare attività nella natura per migliorare la salute mentale
- Conservazione ambientale, giardinaggio, esercizio fisico e terapie all’aperto sono tra le attività proposte
- I partecipanti hanno riportato miglioramenti nella felicità, riduzione dell’ansia e maggiore calma
- Lo studio ha coinvolto 8.339 persone in sette iniziative in Inghilterra
- Necessari investimenti e supporto per espandere l’accesso e migliorare i benefici per la comunità
Un recente studio condotto dall’Università di Exeter ha messo in evidenza come l’esposizione alla natura, sotto forma di attività mirate, possa migliorare il benessere mentale. Questo approccio, definito “prescrizione sociale ecologica”, permette a medici di famiglia e assistenti sociali di indirizzare le persone verso attività basate sulla natura come parte del trattamento per problemi di salute mentale.
Lo studio ha coinvolto 8.339 partecipanti in tutta l’Inghilterra, impegnati in una vasta gamma di attività: dalla conservazione ambientale al giardinaggio, dall’esercizio fisico all’agricoltura. Tra le iniziative proposte rientrano anche terapie della parola svolte all’aperto e attività sportive. Questi progetti pilota hanno mostrato risultati notevoli, con miglioramenti significativi nei livelli di felicità, calma e soddisfazione di vita dei partecipanti. Prima del programma, i loro parametri di benessere risultavano peggiori rispetto alle medie nazionali.
Potrebbe anche rafforzare il senso di comunità
La professoressa Ruth Garside, che ha guidato la ricerca, ha sottolineato il potenziale di questa forma di intervento per supportare il benessere mentale, definendolo un metodo efficace e innovativo. Tuttavia ha evidenziato la necessità di investimenti continui da parte dei governi per rendere la prescrizione verde accessibile a un numero maggiore di persone e per sostenere le organizzazioni che offrono queste attività. Questo studio, realizzato in collaborazione con altre università britanniche come Sheffield e Plymouth, si inserisce in una strategia più ampia per promuovere la connessione tra le persone e la natura.
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I risultati suggeriscono che l’integrazione di attività ecologiche nei piani di assistenza sanitaria potrebbe non solo ridurre l’ansia, ma anche rafforzare il senso di comunità e migliorare la qualità della vita dei partecipanti. Con il sostegno del Dipartimento per l’Ambiente, l’Alimentazione e gli Affari Rurali (Defra), questa iniziativa rappresenta un passo avanti verso un approccio più olistico alla salute mentale. Il futuro della prescrizione sociale verde dipenderà dalla capacità di ampliare le opportunità per le persone e dal continuo impegno nel comprendere le esigenze delle comunità. Questo modello potrebbe rivelarsi una risorsa preziosa per migliorare il benessere generale, valorizzando al contempo il rapporto tra uomo e natura.
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Questo articolo è stato verificato con:
- https://randd.defra.gov.uk/ProjectDetails?ProjectId=20772
- https://www.theguardian.com/environment/article/2024/sep/04/better-than-medication-prescribing-nature-works-project-shows
- https://www.bbc.com/news/articles/c89w2505gpxo
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