La teoria secondo cui è utile assumere lavoratori pigri

Commenti Memorabili CM

La teoria secondo cui è utile assumere lavoratori pigri

| 19/12/2024
Fonte: Pixabay

L’ingegnere Frank Bunker Gilbreth ha elaborato una teoria sull’efficienza dei lavoratori pigri poi ripresa dai grandi manager, tra cui Bill Gates

  • In genere le aziende assumono i lavoratori più attivi e scartano quelli pigri
  • Negli anni ’20 l’ingegnere americano Frank Bunker Gilbreth osservò i muratori nei cantieri e fece una scoperta
  • I lavoratori più pigri eliminavano i movimenti non necessari e riducevano l’affaticamento
  • Ne dedusse che un lavoratore pigro trova la maniera più semplice per fare un lavoro difficile
  • La “pigrizia produttiva” aiuta a lavorare meglio e ad avere un migliore equilibrio con la propria vita

 

In genere i lavoratori pigri vengono licenziati dalle aziende e in fase di reclutamento di nuovi dipendenti si cerca di selezionare quelli più attivi e intraprendenti. Non tutti però la pensano così.

A Bill Gates, co-fondatore di Microsoft, è stata spesso attribuita la frase «Scelgo sempre una persona pigra per fare un lavoro difficile perché troverà un modo più semplice e rapido per farlo». In realtà la citazione è di Frank Bunker Gilbreth (1868-1924), ingegnere, consulente e autore americano.

L’osservazione dei muratori al lavoro

Gilbreth durante il lavoro di cantiere cominciò ad osservare i muratori più veloci e quelli più lenti, scoprendo un fattore sorprendente: tra loro avrebbe potuto imparare qualcosa anche dall’uomo più pigro. Notò infatti che i muratori più pigri durante il lavoro eliminavano i movimenti non necessari e riducevano l’affaticamento. I lavoratori più esperti e volenterosi erano invece i più dispendiosi in termini di movimenti e forza fisica. Avevano la capacità di produrre molto lavoro e di buona qualità, ma si affaticavano in maniera sproporzionata.

La teoria di Gilbreth è stata poi ripresa in molte occasioni dai grandi capi di aziende e reinterpretata in citazioni. Tra questi anche Bill Gates. Oggi il concetto potrebbe essere riassunto con il termine di “pigrizia produttiva”: essere pigri aiuta a lavorare meglio e a raggiungere un miglior equilibrio con la vita personale.

Leggi anche Colloqui di lavoro assurdi: le cose più strane mai chieste all’intervistatore

C’è poi anche il principio di Pareto, o della regola 80/20 che ci ricorda di concentrarci sul 20% di ciò che conta per produrre l’80% di risultati positivi.

logo-img
La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
Chiedi la correzione di questo articoloValuta il titolo di questa notizia
Copyright © 2018 - Commenti Memorabili srl
P. IVA 11414940012

digitrend developed by Digitrend