I devoti di un tempio di Vrindavan, in India, hanno fatto la fila per bere l’acqua che gocciolava da una scultura di elefante, credendo che fosse acqua santa proveniente dai piedi del Signore Krishna, ma era solo condensa dell’aria condizionata del tempio. I video scioccanti che mostrano decine di persone al tempio Shri Banke Bihari, nella città di Vrindavan, che fanno la fila davanti a una statua di elefante montata a muro per bere il liquido che gocciola da essa hanno portato ancora una volta sotto i riflettori la barriera tra la devozione religiosa e il pensiero critico o addirittura il buon senso. È stato riferito che tutte queste persone credevano che il liquido fosse Charan Amrit (l’acqua sacra dei piedi del Signore Krishna), mentre in realtà era solo la condensa dell’unità di condizionamento dell’aria del tempio.
Le autorità del tempio hanno rilasciato un chiarimento per convincere le persone a smettere di bere il liquido gocciolante. “Rispettiamo la fede che le persone hanno in Dio, ma è essenziale informarle” ha detto Dinesh Goswami, un sevak del tempio. “L’acqua che credono essere ‘Charan Amrit’ è in realtà solo l’acqua del condizionatore. Il vero ‘Charan Amrit’ conterrebbe ingredienti come Tulsi e petali di rosa”. Bere la condensa dell’aria condizionata può sembrare innocuo, ma gli esperti avvertono che le unità di condizionamento ospitano ogni sorta di batteri e funghi che possono causare seri problemi di salute.
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Mentre alcuni hanno lodato la fede incrollabile dei devoti, altri li hanno criticati per essere così creduloni da scambiare la condensa dell’aria condizionata per un vero miracolo. Dopo aver appreso la verità, molti dei devoti in attesa di provare il cosiddetto Charan Amrit sono rimasti delusi e alla fine hanno incolpato il tempio per non aver spiegato loro il “miracolo”. “Veniamo qui con una fede profonda, e ora questa notizia ci spezza il cuore. Il tempio deve impedire alle persone di consumare quest’acqua, credendo che sia divina” ha commentato una persona indignata.
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