Come comunicare con chi vuole manipolarci?

• A tutti, almeno una volta nella vita, è capitato di subire tentativi di controllo e manipolazione
• Quando l’abuso emotivo viene esercitato da genitori, partner o amici, riconoscerlo è difficile e doloroso
• Se non possiamo evitare i contatti con le persone tossiche, c’è una strategia a cui ricorrere
• Si tratta della tecnica della nebbia
• Scopriamo nel dettaglio in cosa consiste e perché protegge la nostra salute mentale

Riconoscere l’abuso emotivo non è facile, soprattutto perché viene esercitato da parte di coloro che dovrebbero amarci, come partner, genitori e amici. I rapporti tossici si basano sul desiderio di controllare l’altro, ercitando pressioni e ricatti affinché si comporti nel modo desiderato. Spesso questo genere di comportamenti risultano estremamente sottili e poco evidenti, soprattutto se nell’arco della nostra vita abbiamo sperimentato situazioni analoghe, finendo per normalizzare atteggiamenti e vissuti che non lo sono affatto.

Prendere le distanze da chi vuole fare di noi la propria marionetta è essenziale per tutelare la nostra autonomia e serenità. Per farlo, possiamo adottare una strategia nota come “tecnica della nebbia”. Vi state chiedendo di cosa si tratta? A suggerire in cosa consiste questa modalità di comunicazione da utilizzare con i manipolatori è proprio il suo stesso nome. Esattamente al pari della nebbia, infatti, dovremmo rendere le interazioni con le persone tossiche estremamente aleatorie, vaghe o addirittura imprecise.

Come applicare la tecnica della nebbia: tutti i consigli

A cosa serve la tecnica della nebbia? Confondere chi desidera manipolarci ci protegge dai suoi tentativi di controllo. La persona che abbiamo davanti, infatti, trae il proprio nutrimento dalle informazioni ed emozioni che noi scegliamo di condividere. Per questo, mantenere le distanze, adottando una comunicazione approssimativa e poco impegnata, ci consentirà di svincolarci dai tentativi di manipolazione dell’altro.

Come applicare, nel concreto, la tecnica della nebbia? Il segreto è mantenersi in superficie, senza lasciare all’altro la possibilità di intravedere cosa proviamo o pensiamo veramente. Sebbene possa sembrare estremamente difficile, dovremo lasciarci scivolare addosso ogni accusa e provocazione, senza mai dimenticare che provengono da qualcuno che alimenta il proprio ego con il nostro dolore.

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Potrebbe capitare che, a causa del nostro cambio di atteggiamento, anche l’altro assuma un approccio diverso, inziando a inondarci di attenzioni, complimenti e regali. Non dovremmo lasciarci ingannare dai suoi tentativi di love-bombing: si tratta di una mera strategia per sedurci al fine di intrappolarci nuovamente nella sua rete di manipolazione e controllo.

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• https://www.marilenacremaschini.it/6-maschere-del-manipolatore/
• https://lamenteemeravigliosa.it/banco-di-nebbia-abilita-sociali/

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