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Un uomo ha deciso di farsi la barba in un modo ben poco tradizionale: usando un taser come se fosse un rasoio. Il tutto, a suo dire, inconsapevolmente. Mohammed Khan, di Roland Road a Deane, Bolton, ha infatti dichiarato di aver comprato il dispositivo da uno sconosciuto sul retro di un takeaway e di non avere “alcuna idea” di cosa fosse realmente.
A quanto pare il “venditore” glielo avrebbe venduto dentro ad una scatola di un rasoio elettronico assieme ad un caricatore. A questo punto il ventiseienne, ignaro di quello che stava per compiere, è tornato a casa. Qui ha provato a radersi con il taser. Fortunatamente non ha subito nessuno shock.
Il suo racconto è proseguito dicendo che ha tentato di caricare il dispositivo, ma non è riuscito. Quindi lo ha messo in un cassetto e se ne è dimenticato. Ha anche affermato di non aver mai capito che quello che aveva usato come un rasoio era in realtà un taser. Questo perché non ne aveva mai visto una pistola stordente prima d’ora.
L’uomo è poi finito davanti alla Bolton Crown Court perché la polizia di Greater Manchester gli ha scoperto l’arma durante una perquisizione a casa sua. Secondo gli inquirenti l’uomo è fortunato ad essere vivo perché la scientifica ha dimostrato che il dispositivo era perfettamente funzionante. In sua difesa Khan ha detto che pensava fosse solo “un pezzo di plastica”.
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Inizialmente la corte pensava di punirlo condannandolo a svolgere un lavoro non retribuito. Tuttavia Khan ha subìto un ictus ed al momento è costretto a casa. Probabilmente la malattia è dovuta ad uno “stato di stress eccessivo”. Ora l’uomo non ha soldi ed è sostenuto dalla famiglia, per cui gli hanno concesso la libertà condizionata per due anni.
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