Dal Regno Unito ci arriva un buffa storia di una tartaruga in fuga che ha deciso di prendersi una bella vacanza dalla vita di tutti i giorni. Così, dopo aver scalato una recinzione alta circa trenta centimetri, si è allontanata e – cammina cammina con il suo passo “svelto” – ha percorso “ben” un km in un anno di “latitanza”.
Il tutto ad una velocità record, con una media invidiabile in pieno stile Ferrari di 0,0001 km/h. La protagonista di questa avventura fuori porta è Maxi, un esemplare di quattordici anni. A interrompere la sua “maratona” ci hanno pensato Susie Thomas e la sua vicina Linda Rogers che, a spasso con i loro cani, l’hanno trovata nel bel mezzo di un campo nel Wiltshire.
In realtà si è trattato di un vero colpo di fortuna per la tartaruga in fuga che rischiava seriamente di essere schiacciata da un trattore della vicina fattoria. Con il momento del raccolto in arrivo, infatti, il carapace non avrebbe fatto una bella fine. Ma come detto Maxi ha trovato le sue due salvatrici che l’hanno portata a casa e le hanno dato cibo ed acqua per rifocillarsi.
Poi hanno scritto un post su Facebook per capire se qualcuno di recente avesse perso la propria tartaruga. Per essere certi che fosse proprio loro e che non stessero bluffando, Susie ha chiesto a tutti quelli che avessero risposto di descrivere il loro animaletto e di inviare delle foto che lo ritraessero.
Alla fine dopo tre giorni il proprietario si è palesato: si trattava di Ruaidhri Jukes che viveva, come detto, a nemmeno un chilometro dal luogo del ritrovamento. Le immagini che ha mandato non lasciavano spazio a dubbi: era proprio la tartaruga in fuga con il suo segno distintivo, una scheggia sul guscio.
Leggi anche: Ferma il tram che sta conducendo per salvare una tartaruga ferma sulle rotaie [+VIDEO]
Jukes non poteva crederci: il carapace non si trovava più dall’agosto scorso e ormai aveva perso le speranze, dopo mesi di ricerche. Ma Maxi è recidiva: è già la seconda volta che si dà alla macchia. La prima era stato ritrovato dopo nove mesi dal suo vicino mentre tagliava l’erba. Anche in questo caso pericolo scampato di poco. Ma visto che non c’è due senza tre, attendiamo la prossima avventura della tartaruga in fuga.
Share