Il supermercato

“Ciao, gente! Mi chiamo Riccardo, ho 23 anni e sono un ragazzo universitario. Stavo frequentando la ragazza della chat che si chiama Teresa. La nostra frequentazione va avanti da un po’, non moltissimo ma non sono molto bravo con le tempistiche o le date. Ci sentiamo da scarse 3 settimane. Siamo entrambi universitari e studiamo nella stessa città, ma facoltà diverse. Un bel giorno, che poi è lo stesso giorno della conversazione che ho inviato, avevo un “desiderio”, volevo cucinare per lei. Glielo chiedo e lei è davvero felice di questa mia richiesta, ed io ancora più felice. Quando dal nulla spunta l’argomento “supermercato” e voi vi starete chiedendo “ma perché mai questi due dovrebbero parlare di supermercati”, in realtà è venuto fuori dal nulla. Io avrei dovuto fare spesa, dato che non sapevo cosa cucinarle e non mi andava di farle la pasta o riso con il tonno oppure la piadina. Lei subito si propone per darmi una mano con i tempi dato che la sera prima le avevo detto che forse avrei avuto la mattinata incasinata, e voleva andare a fare spesa. Io le dico di non preoccuparsi perché tanto avevo tutto vicino casa e a prescindere il tempo per lei l’avrei trovato. Non le avessi mai detto a che supermercato sarei andato, da lì una tragedia. Non mi aspettavo persone che ragionassero così, mo ditemi voi se mi sbaglio.”

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Riccardo, un ragazzo universitario di 23 anni, racconta un episodio particolare che lo ha visto protagonista insieme a Teresa, una studentessa universitaria con cui ha iniziato a frequentarsi da circa tre settimane. Nonostante la brevità della loro conoscenza, entrambi frequentano la stessa città universitaria, ma si sono iscritti a facoltà differenti.

In occasione di un giorno specifico, coincidente con quello della conversazione di cui parla, Riccardo ha espresso il desiderio di cucinare per Teresa, un gesto che ha suscitato entusiasmo in entrambi. Tuttavia, durante la loro conversazione, è emerso inaspettatamente l’argomento “supermercato”, un dettaglio che potrebbe sembrare banale, ma che ha assunto un’importanza particolare nel contesto della loro interazione.

Riccardo, trovandosi nell’esigenza di fare la spesa per preparare il pasto, senza ancora avere un’idea precisa su cosa cucinare e volendo evitare soluzioni semplicistiche come pasta o riso con tonno o piadine, ha discusso del suo impegno con Teresa. Lei, dimostrandosi premurosa e volendo essere d’aiuto, considerata anche una precedente conversazione in cui Riccardo aveva accennato alla possibilità di una mattinata impegnativa, si è offerta di accompagnarlo per velocizzare i tempi.

Riccardo, tuttavia, ha cercato di tranquillizzarla, sottolineando che avrebbe trovato il tempo per lei nonostante gli impegni e la vicinanza del supermercato a casa sua. La menzione del supermercato specifico a cui avrebbe fatto visita ha, però, innescato una serie di eventi inaspettati e spiacevoli, portando Riccardo a riflettere sulla reazione di Teresa e a domandarsi se la sua percezione degli eventi sia errata o meno. La situazione, descritta come una “tragedia” da Riccardo, solleva dubbi sulla dinamica tra i due e sulle aspettative che ciascuno ha dell’altro, portando Riccardo a cercare conferme o consigli sulla sua esperienza.

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