“Ho letto i commenti e mi avete sommerso di affetto. Io ho sempre pensato di essere stordita e invece scopro di essere simpatica! Diciamo simpaticamente stordita, va😅 Comunque proprio per tutto il sostegno ricevuto torno a scrivere. Anche perché mi sa che devo ringraziare qualcuno di voi che ha letto là chat e l’ha purè ricondivisa. Il potere della condivisione sulla rete è immenso e così l’altro giorno mi arriva un messaggio che mi lascia come una mucca che guarda passare i treni dal suo prato. Che poi, t’oh effettivamente sempre di treni si parla… Dunque ci eravamo lasciati con un ragazzo wow incontrato sul treno, un biglietto da visita che credevo fosse il suo e che mi ha spinto a scrivergli…ma in realtà quello non era il bdv del ragazzo wow, ma il celebret di un prete. Io pensavo che la storia fosse finita lì… e invece questo è il sequel inatteso…”
Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!
Carlotta, che aveva raccontato la sua disavventura romantica legata al biglietto da visita trovato sul treno, è tornata a scrivere per aggiornarci sul seguito inaspettato della sua storia. Dopo aver ricevuto moltissimo affetto e sostegno dai commenti, si è resa conto di essere definita “simpaticamente stordita” e ha deciso di condividere cosa è accaduto dopo.
Dopo aver scoperto che il biglietto da visita non apparteneva al ragazzo “wow” incontrato sul treno, ma era in realtà il celebret di un prete, Carlotta aveva pensato che la vicenda si fosse chiusa lì, con un malinteso imbarazzante. Ma il potere della rete, grazie a chi ha letto e ricondiviso la sua storia, ha fatto sì che la situazione prendesse una piega inaspettata.
Un giorno, Carlotta ha ricevuto un messaggio che l’ha lasciata senza parole, “come una mucca che guarda passare i treni dal prato,” per rimanere in tema ferroviario. Questo messaggio ha aperto un capitolo completamente nuovo della vicenda, trasformando quello che sembrava un epilogo in un sequel del tutto imprevedibile. Carlotta si è lasciata con la promessa di rivelare cosa è accaduto, mantenendo alta la curiosità di chi ha seguito la sua storia.
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