Un subacqueo è amico di uno squalo tigre lungo 4,5 metri da oltre due decenni

Lei si avvicina e gli strofina la testa

 

Un subacqueo della Florida sostiene di essere il migliore amico di uno squalo di 4,5 metri di nome Emma da quasi 23 anni, descrivendolo più come un cane giocherellone che come un predatore supremo. Jim Abernethy ed Emma si sono incontrati per la prima volta nel 2001, quando lui le ha tolto un amo da pesca dalla bocca, e da allora sono inseparabili. Ogni volta che Jim entra in acqua nella zona di Tiger Beach, alle Bahamas, lei si avvicina e gli strofina la testa in segno di affetto. Non è il tipo di comportamento che la maggior parte delle persone si aspetta da un enorme squalo tigre di 4,5 metri che potrebbe facilmente fare a pezzi un essere umano ed è proprio questo che rende Emma la perfetta ragazza immagine nella missione in corso di Jim Abernathy per cambiare la percezione che le persone hanno degli squali.

Jim ha sostenuto: “Ciò che rende Emma così speciale è che è davvero grande, è enorme e ha il fattore wow quando la guardi, come se fosse l’ultima cosa che fai. Ma si rimane in acqua per poco tempo prima di rendersi conto che è così amorevole e affettuosa. Non sono mostri mangia-uomini senza cervello, anzi, sono creature senzienti proprio come cani e gatti. Con Emma è come rotolarsi nell’erba con il proprio retriever, è molto divertente e affettuoso ed è così che riesco a scattare i selfie”.

Come si sono conosciuti

Jim si stava immergendo a Tiger Beach nel 2001 quando ha avvistato per la prima volta questo squalo tigre gigante che volteggiava a pochi metri di distanza. Alla fine si è avvicinato e lui è riuscito a estrarre un amo da pesca dalla sua bocca, nonostante gli ovvi rischi. Da allora Abernathy ha rimosso altri quattro ami dalla bocca di Emma in diverse occasioni e i due sono grandi amici. Emma si avvicinava a Jim ogni volta che si immergeva nella sua zona e riusciva a riconoscerlo anche se cambiava attrezzatura subacquea.

Leggi anche: Lo squalo della Groenlandia è il vertebrato più vecchio del pianeta? [+COMMENTI]

Con il tempo ha imparato i suoi segnali manuali – un invito a farsi massaggiare la testa – e Abernethy sostiene che ha iniziato a comportarsi come un cane giocherellone che ama essere accarezzato. Jim ha sostenuto: “Cercare di descrivere cosa si prova mi fa credere che la lingua inglese non sia sufficiente. Avere un legame che dura per tutto il tempo in cui si è in acqua è così commovente e di grande impatto. Una delle cose più belle che mi siano capitate è la scoperta del lato affettuoso degli squali”.

Share