“Sono Gianna e mi trovo in una situazione davvero molto pensante di cui non vedo la soluzione purtroppo. Allora io sono divorziata e sto con un uomo anche lui divorziato.. almeno così parrebbe!! Lui è divorziato da anni ma si comporta ancora come se fosse sposato: chiama tutti i giorni l’ex moglie, prende e porta i figli adolescenti in giro anche quando non gli spetterebbe (tra l’altro in barba a ogni regola), va alle cene di famiglia come fosse ancora sposato.. io mi sento un fantasma nella sua vita, una sorta di amante che però deve lavare i calzini!!Davvero non ne posso più di questa situazione!! Cioè questa è la nostra vita o la sua vita?? a cosa peggiore di tutto questo è che ora dovremmo andare a vivere insieme e io temo che la situazione diventi davvero insostenibile! Credevo che con il tempo sarebbe migliorata ma invece sta peggiorando e di brutto!! Mi sa che invece di andare a vivere insieme dovrei lasciarlo… io lo amo però…”
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Gianna racconta di trovarsi in una situazione complessa e pesante con il suo attuale compagno, anch’egli divorziato. Nonostante la fine del matrimonio del suo compagno sia avvenuta anni fa, lui sembra comportarsi ancora come se fosse sposato. Gianna spiega che l’uomo chiama quotidianamente l’ex moglie, organizza uscite con i figli adolescenti anche quando non gli spetterebbe e partecipa regolarmente alle cene di famiglia come se il divorzio non fosse mai avvenuto.
Questa dinamica fa sentire Gianna come un fantasma nella vita del suo compagno, quasi una figura marginale. Si paragona a un’amante che, paradossalmente, deve occuparsi delle faccende domestiche come lavare i calzini. Questo sentimento di invisibilità e frustrazione è diventato insopportabile. La situazione è resa ancora più delicata dalla decisione imminente di andare a vivere insieme. Gianna teme che questa convivenza possa peggiorare ulteriormente le cose, considerando che la situazione non è migliorata con il tempo, anzi è peggiorata. Pur amando il suo compagno, si domanda se non sia il caso di interrompere la relazione invece di fare un passo così importante.
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