Studentessa “genio” della matematica sospettata di aver imbrogliato

Era arrivata al 12° posto tra gli 802 appassionati di matematica

 

Una studentessa cinese di 17 anni, proveniente da una scuola professionale rurale, che ha scioccato il suo paese classificandosi al 12° posto tra 802 partecipanti a un concorso di matematica d’élite, sta ora affrontando accuse di imbroglio. I concorsi di matematica sono molto sentiti in Cina, ma è molto raro che catturino l’attenzione di un intero Paese come l’Alibaba Global Mathematics Competition di quest’anno. Organizzato dalla DAMO Academy di Alibaba e dalla Alibaba Foundation, il concorso è gratuito per gli appassionati di matematica di tutto il mondo, ma di solito è dominato da laureati in matematica provenienti da istituzioni prestigiose come Harvard, Oxford e il MIT.

Quest’anno, tuttavia, è accaduto qualcosa di straordinario. La diciassettenne Jiang Ping non solo era l’unica ragazza tra le prime 30 dopo il primo turno del concorso, ma era anche l’unica i cui studi non erano incentrati sulla matematica. L’improbabile genio della matematica studia design della moda in una scuola professionale rurale della provincia di Jiangsu e studia matematica avanzata solo per hobby. La storia di Jiang Ping ha ispirato l’intera nazione. Una ragazza povera della Cina rurale, con un background educativo semplice, la cui eccezionale intelligenza e passione per la matematica l’hanno portata al 12° posto tra gli 802 appassionati di matematica. Tutti l’hanno apprezzata e, in breve tempo, giornalisti e influencer cinesi sono accorsi nel villaggio natale della ragazza per saperne di più su di lei.

Paragonata a “Will Hunting”

Secondo i genitori di Jiang Ping, la ragazza eccelleva in matematica fin dalle scuole medie, ma poiché questa era l’unica materia in cui sembrava interessarsi, il resto dei suoi voti era scarso e poiché la sua famiglia non poteva permettersi di spendere soldi per prepararla agli esami di ammissione a una scuola prestigiosa, la sua unica opzione era una scuola professionale, o quello che molti in Cina chiamano un “vicolo cieco educativo”. Probabilmente Jiang Ping non si sarebbe mai sognata di iscriversi all’Alibaba Global Mathematics Competition se non fosse stato per il suo insegnante di matematica della scuola professionale, Wang Runqiu, che aveva partecipato lui stesso al concorso, ma non era mai arrivato tra i primi cento. Egli avrebbe visto il potenziale della ragazza e l’avrebbe introdotta alla matematica avanzata.

La ragazza ha studiato questo campo parallelamente al suo curriculum di stilista di moda e quando Wang le ha parlato di questo concorso gratuito di matematica d’élite, ha deciso di tentare la sorte. Il pubblico ha apprezzato la storia di Jiang, che raccontava di come la sua famiglia avesse appena richiesto un assegno di sostentamento e di come la studentessa diciassettenne dovesse accettare un lavoro part-time ogni estate per aiutare i genitori a sbarcare il lunario. La sua incredibile storia è stata paragonata a quella del film “Will Hunting”, in cui un genio della matematica autodidatta che lavora come inserviente al MIT riesce a risolvere problemi avanzati. Ma poi le cose hanno cominciato a precipitare…

“I risultati falsificati al 99,99%”

Zhao Bin, famoso allenatore di gare matematiche che ha partecipato per tre volte alla gara di matematica di Alibaba, arrivando in finale in tutte e tre le occasioni, ha scritto su WeChat che l’incredibile risultato di Jiang Ping nella gara di quest’anno era stato “falsificato” al 99,99%. Era così sicuro delle sue accuse che ha promesso di pagare personalmente le tasse scolastiche di Jiang Ping se si fosse dimostrata un vero genio della matematica e fosse riuscita ad andare all’università. Il post di Zhao è diventato virale e ha gettato un’ombra sull’immagine splendente della diciassettenne. Ma era solo l’inizio.

Nelle sue accuse, Zhao Bin ha fatto riferimento a un video in cui Jiang Ping scriveva la soluzione di un problema di matematica su una lavagna partendo da un foglio di carta. L’allenatore di matematica ha evidenziato diversi problemi nel processo di risoluzione della diciassettenne, tra cui “il dominio di definizione non era corretto” e “il simbolo di differenziazione è scritto nel posto sbagliato”, il che suggerisce che la ragazza non ha molta familiarità con la matematica e ha semplicemente copiato la soluzione.

Al momento sono in corso le indagini

Il giorno successivo, un gruppo di altri 39 partecipanti alla Alibaba Global Mathematics Competition ha lanciato una petizione per chiedere agli organizzatori di indagare sulla prestazione di Jiang Ping, facendo riferimento ad alcuni dei problemi citati da Zhao Bin, nonché alla padronanza impeccabile della diciassettenne di LaTex, un complesso sistema di composizione tipografica per documenti scientifici. La sua padronanza di LaTex contraddiceva la sua scarsa performance nel video in cui risolveva un problema alla lavagna e sollevava dubbi sul suo risultato nella competizione.

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I 39 firmatari hanno chiesto agli organizzatori di sottoporre i fogli delle risposte della ragazza all’esame dei finalisti e di avviare un’indagine da parte di terzi. Il professore dell’Università di Pechino Yuan Xinyi ha pubblicato una lunga analisi in cui spiega che una studentessa di scuola professionale che non studia nemmeno matematica non potrebbe padroneggiare LaTex al livello mostrato nei risultati del test di Jiang Ping. A peggiorare le cose, i documenti trapelati mostrano un vecchio test di matematica presumibilmente sostenuto da Jiang Ping, nel quale ha ottenuto una media di 83 punti su 150. Alla fine il governo locale della provincia di Jiangsu ha confermato che era in corso un’indagine, ma nient’altro. Le voci riguardanti la prestazione di Jiang e il coinvolgimento del suo allenatore, Wang Runqiu, nel suo presunto imbroglio sono dilagate sui social media cinesi, e finora nessuna delle parti interessate le ha affrontate.

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