“mi chiamo Vanessa e sono una ragazza di 28 anni. Mi ritengo molto tollerante, o non sarei arrivata a un anno di relazione con una persona del genere, ed estremamente comprensiva, vorrei ricordare che ci sono rimasta per un anno e cosa ho dovuto sopportare da parte sua e della sua bella famigliola. Tuttavia la sopportazione ha un limite e io ho raggiunto il mio. Ho conosciuto Luigi a una festa di amici che abbiamo in comune, che avevamo anzi a essere corretti, e mi è subito piaciuto. Avete presente quando vedete una persona e sembra fantastica, poi inizia a parlare e si rovina tutta la magia? Ecco, con lui accade quando va a sedersi a tavola per mangiare una qualsiasi cosa. In realtà è molesto anche quando vediamo un film la sera o al cinema che prende il telefono senza abbassare la luminosità se si sta annoiando e si mette a giocare o a guardare i social. E non vi dico i suoi genitori come sono e come si comportano. Suppongo che la mela non cada troppo lontano dall’albero, ma certo non credevo che ci fosse ancora attaccata al ramo. Comunque siamo andati a mangiare fuori ed era l’ennesima volta che mi faceva impazzire perciò il giorno dopo non ci ho visto più e gli ho detto cosa pensavo davvero di lui.”
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La nostra fan, Vanessa, ha deciso di raccontare la sua esperienza dopo un anno di relazione con Luigi, una relazione che alla fine ha raggiunto il limite della sopportazione.
Si considera una persona tollerante e comprensiva, qualità che le hanno permesso di resistere a lungo non solo con lui, ma anche con la sua famiglia, che descrive come problematica.
Ha conosciuto Luigi a una festa di amici in comune e, all’inizio, le era subito piaciuto. Ma poi, come spesso accade, la magia si è spezzata.
Il problema principale? Il suo comportamento a tavola. Ogni volta che mangiano insieme, Luigi riesce a rovinare tutto con abitudini insopportabili. Ma non è solo questo. Anche durante le serate a casa o al cinema, se si annoia, prende il telefono senza nemmeno abbassare la luminosità e si mette a giocare o a scorrere i social, ignorando completamente chi è con lui.
E poi c’è la sua famiglia. Vanessa descrive i genitori di Luigi come un ulteriore motivo di stress e difficoltà. Secondo lei, la mela non cade mai troppo lontano dall’albero, ma in questo caso non si è nemmeno staccata dal ramo. L’episodio che ha fatto traboccare il vaso è accaduto durante una cena fuori, quando per l’ennesima volta lui ha avuto un atteggiamento insopportabile.
Il giorno dopo, non ci ha visto più e ha deciso di dirgli esattamente cosa pensa di lui. Ha deciso di raccontare questa vicenda perché, dopo un anno di pazienza, ha finalmente aperto gli occhi e si chiede se abbia fatto bene a dire tutto quello che pensava senza più trattenersi.
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