“La mia famiglia è quello che è, come tutte le famiglie… però io non credo che per aver detto una bugia sono arrivato a meritare un trattamento come quello che loro mi hanno riservato. È normale, i cambiamenti portano confusione, ma non dovrebbero portare tutta questa cattiveria. Temo di essere circondato da persone egoiste che pensano soltanto ai fatti propri senza mai chiedersi come sta l’altro. E purtroppo la famiglia non la scegli… Io voglio bene a tutti ma ogni tanto mi piacerebbe che qualcuno mi dicesse una parola buona, mi sostenesse…mi consolasse. Invece giudicano e basta, pensano di sapere tutto di come funziona il mondo, come se io fossi incapace di capire quello che voglio… Sinceramente sono rimasto molto deluso da tutta questa storia… tutto quello che ho fatto, l’ho fatto in buona fede…io volevo soltanto una cosa: sposare la ragazza dei miei sogni…. niente di più….”
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Un nostro lettore, Filippo, ha vissuto un momento difficile con la sua famiglia dopo aver rivelato una bugia legata al suo matrimonio. Nonostante il legame familiare, si è sentito trattato con estrema durezza, come se la sua scelta fosse imperdonabile.
Filippo comprende che i cambiamenti possano portare confusione, ma non si aspettava cattiveria e giudizi così duri da parte delle persone che avrebbero dovuto sostenerlo. Ha la sensazione di essere circondato da persone egoiste, più concentrate sulle proprie convinzioni che su come lui stia realmente.
Riflette su una verità difficile da accettare: la famiglia non si sceglie. Lui vuole bene a tutti, ma avrebbe voluto anche un po’ di supporto, qualcuno che gli dicesse una parola di conforto invece di limitarsi a giudicare e criticare.
Sente di essere stato trattato come se fosse incapace di decidere per sé stesso, come se non sapesse quello che vuole davvero. Questa esperienza lo ha profondamente deluso, perché tutto ciò che desiderava era semplicemente sposare la donna che ama.
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