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Spesso tendiamo ad acquistare compulsivamente prodotti di cui non abbiamo realmente bisogno, lasciandoci sopraffare dall’impulsività e dalla smania di possesso. Per diventare consumatori consapevoli, è indispensabile cambiare la nostra visione degli acquisti: considerare l’atto di fare compere come un momento di decisioni importanti, in cui adottare un atteggiamento critico e attento, è fondamentale.
Acquistare quando si è di fretta non è mai una buona idea: quando siamo a corto di tempo e ci sentiamo sotto pressione, il nostro cervello non riesce a processare accuratamente i pro e i contro, oltre che le informazioni indispensabili per capire razionalmente se l’acquisto che stiamo per fare è conveniente in termini economici, di effettivo utilizzo e di impatto ambientale. Non dovremmo mai dimenticare, infatti, che fare compere è un atto di grande responsabilità: il numero e il tipo di prodotti che scegliamo di acquistare hanno un impatto sull’ambiente e sui lavoratori che si occupano delle fasi di produzione e trasporto delle merci.
Quando acquistate vi lasciate conquistare dal prezzo super conveniente? Non sempre tariffe basse sono effettivo indice di vantaggiosità in termini economici: spesso, infatti, i prodotti low cost si deteriorano in poco tempo, costringendoci ad acquistare di nuovo e a intervalli decisamente ridotti. Il trucco per una spesa intelligente e senza sprechi, quindi, è quello di pensare a lungo termine: investire sulla qualità, infatti, ci permetterà di sfruttare più a lungo il nostro acquisto, ammortizzandone i costi.
Attenzione alla provenienza dei prodotti che acquistiamo. Per sapere tutta la verità su origine delle materie prime, produzione, ingredienti e lavorazione delle merci è fondamentale guardare le etichette. Infatti, a differenza delle informazioni a caratteri cubitali riportate sulle confezioni dei prodotti, che hanno uno scopo meramente pubblicitario, per legge le aziende sono obbligate a riportare nelle etichette tutti i dettagli e le specifiche di un prodotto.
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Infine, un ultimo consiglio per rendere più sostenibili e intelligenti i nostri acquisti riguarda gli imballaggi. L’ideale, infatti, sarebbe preferire prodotti sfusi o ricaricabili. Qualora ciò non sia possibile, verifichiamo almeno le modalità di smaltimento del packaging, assicurandoci che le confezioni risultino riciclabili. E voi, quanti di questi accorgimenti mettete già in pratica e quali adotterete da oggi in poi?
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