È possibile sopravvivere ad un colpo di pistola? Pare di sì e non per pura fortuna. A resistere alla forza di un proiettile è stata una creatura misteriosa e sconosciuta ai più, che pare non venga scalfita da questo tipo di arma umana. Non stiamo parlando di uno zombie, ma di un tardigrade.
I tardigradi sono degli invertebrati, con un caratteristica particolare: riescono a vivere in condizioni particolarmente estreme e letali per la maggior parte degli altri esseri viventi. Possono vivere a temperature altissime o bassissime, senza ossigeno e senza acqua. E anche dopo aver ricevuto un colpo di pistola, pare.
Questo animaletto potrebbe sopravvivere all’Apocalisse, figuriamoci ad un colpo di umanissima arma di fuoco. Ma perché qualcuno si è preso la briga di verificare la loro resistenza? Sembra che alcuni tardigradi fossero sopravvissuti ad un impatto spaziale sulla Luna. Ecco allora che alcuni scienziati hanno deciso di studiare la loro resistenza, riproducendo delle condizioni estreme in laboratorio.
I piccoli animali, lunghi al massimo un millimetro, sono stati messi alla prova con degli impatti ad altissima velocità. Per far ciò i ricercatori hanno preso un gruppo di invertebrati, li hanno nutriti a dovere e poi li hanno messi in stand-by. Pare infatti che i tardigradi alle basse temperature raggiungano l’ibernazione e riescano quindi a rimanere in vita, anche per lunghi periodi di tempo.
Leggi anche: Animali Costanzo e dove trovarli (forse)
In seguito gli animaletti sono stati sparati ad una velocità maggiore di quella di un colpo di pistola. Inutile dire che sono sopravvissuti. Secondo gli scienziati, è invece difficile che fossero davvero ancora vivi dopo un impatto spaziale. Le prove in laboratorio hanno però dimostrato che possono resistere ad un impatto di quasi 900 metri al secondo, che sarebbero circa 3.200 km/h.
Non è andata così bene con pressioni maggiori, ma già poter raccontare di essere scampati ad un colpo di pistola è un avvenimento memorabile. Altro che smidollati. E se il futuro fosse dei tardigradi? Umani, siamo avvisati.
Share