Sposare se stessi: la pratica diffusa in Giappone e negli USA
- Sempre più persone nel mondo decidono di convolare a nozze
- Ad attenderle, però, non c’è la vita di coppia
- Infatti, si tratta di self-marriage, ovvero matrimoni con se stessi
- Il fenomeno della sologamia è diffuso in Giappone e negli Stati Uniti
- Grazie a una performance di arte contemporanea, anche in Italia si comincia a parlare di sologamia
Se pensate che nessuno possa amarvi e comprendervi più di quanto fate voi stessi, sappiate che esiste la pratica della sologamia, che consiste nello sposarsi… da soli. Per quanto bizzarro possa sembrare, in Giappone esiste da decenni ed è particolarmente in voga tra le donne. La sologamia si fonda su una filosofia intimista dedicata alla cura di sé e del proprio benessere interiore.
A Kyoto esiste persino un’agenzia che realizza matrimoni self-wedding. Del resto, il Paese del Sol Levante non è l’unico in cui si pratica questo particolare rito nuziale. In occidente, il primo caso è avvenuto negli Stati Uniti, ben 30 anni fa. In occasione del suo quarantesimo compleanno, la signora Linda Baker decise di portare se stessa all’altare per celebrare il profondo amore che nutriva nei suoi confronti.
Anche in Italia si inizia a parlare di sologamia
In alcuni casi, la sologamia ha rappresentato un’importante pratica di rottura dei tabù. A fare il giro del mondo, ad esempio, è stata la storia della ventiquattrenne indiana Kshama Bindu, che in barba alle convenzioni del suo Paese ha deciso di sposare se stessa per condurre “uno stile di vita che mi aiuti a crescere e fiorire nella persona più viva, bella e profondamente felice che possa immaginare“.
In Italia si è cominciato a parlare di sologamia grazie all’artista Elena Ketra, che ha ideato una peculiare performance digitale al Museo Madre di Napoli. In pratica, le persone hanno potuto provare l’esperienza di sposare se stesse inserendo i propri dati in un dispositivo digitale e ricevendo persino un attestato di matrimonio.
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Non c’è che dire, le promesse sono davvero suggestive: “Prometti che ti amerai e che ti prenderai cura di te, prometti che non permetterai a nessuno di ferirti o farti del male, prometti che ti batterai sempre per difendere le tue idee e la tua libertà, prometti che ti basterai e che non ti lascerai mai solo“. E voi, siete pronti per compiere questo grande passo?
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- https://www.brides.com/story/sologamy-why-women-are-marrying-themselves
- https://www.thenationalnews.com/lifestyle/family/2022/06/10/what-is-sologamy-why-indias-first-self-marriage-is-dividing-social-media/
- https://indianexpress.com/article/explained/kshama-bindu-gujarat-self-marriage-sologamy-explained-7949752/