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Fumatrici, state pensando di ricorrere alla chirurgia estetica per ottenere un seno più voluminoso? Prima di affidarvi al chirurgo, dovreste provare a smettere di fumare. Secondo il Centro Antifumo dell’Istituto Nazionale dei tumori di Milano, infatti, tra i numerosi benefici derivanti dalla rinuncia alle sigarette ce n’è uno decisamente inaspettato che riguarda la crescita del seno.
Se vi state chiedendo quali siano le cause alla base di questo peculiare fenomeno, ecco svelato l’arcano. Roberto Boffi, coordinatore dello studio, ha spiegato che il fumo incide negativamente sul metabolismo degli ormoni femminili, tra cui in particolare l’estradiolo. Stando alla testimonianza di numerose ex fumatrici, intervistate mediante in questionario, basterebbero pochi mesi dall’interruzione di questa dannosa dipendenza perché avvenga il cambiamento fisico.
Pensate che la crescita del seno sia il frutto dell’aumento di peso comunemente associato alla rinuncia alle sigarette? In realtà, si tratta di un falso mito: l’81% delle partecipanti coinvolte nello studio, infatti, ha confermato di non essere ingrassata. Naturalmente, ci sono numerose altre ragioni che dovrebbero spingerci a rinunciare al vizio del fumo.
Tra quelle che riguardano l’aspetto fisico, rientra l’invecchiamento cutaneo precoce. Gli studiosi dell’Università di Cleveland hanno condotto uno studio che ha indagato il rapporto tra fumo di sigaretta e segni del tempo, esaminando alcune coppie di gemelli composte da un fumatore e un non fumatore.
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La loro ricerca ha messo in luce che il volto di chi fumava era caratterizzato da un più pronuniato cedimento degli zigomi, oltre che da una maggiore presenza di rughe. Senza contare, poi, che le sigarette rendono la nostra chioma più spenta e debole e aumentano il rischio di acne. Insomma, potremmo coniare un nuovo detto: chi bello (e sano) vuol sembrare, al fumo deve rinunciare.
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