Cos’è lo sledging, la nuova tendenza tossica in materia di relazioni

Riflette una cultura delle relazioni sempre più superficiale

Una nuova tendenza tra i giovani, lo sledging consiste nel mantenere relazioni a termine, con l’intenzione premeditata di interromperle entro una data stabilita
Lo “sledger” finge di essere innamorato mentre pianifica segretamente di lasciare il partner, spesso senza che quest’ultimo ne sia consapevole
Gli sledger cercano compagnia temporanea per fare l’amore, per calore emotivo o per evitare domande fastidiose sulla loro vita sentimentale durante le festività
Il 15% dei giovani tra 18 e 25 anni pratica lo sledging; la maggior parte decide di chiudere la relazione a novembre, spesso pianificandolo già mesi prima
Gli esperti condannano questa pratica, suggerendo ai giovani di cercare connessioni autentiche per relazioni più sincere e durature

Lo sledging, una pratica emergente tra la Generazione Z, sta guadagnando notorietà per il suo carattere altamente tossico. Il termine deriva dall’immagine di una slitta trascinata, simbolo di relazioni portate avanti con la consapevolezza che avranno una fine predeterminata. Gli sledger sono coloro che, mentre fingono di essere innamorati, hanno già deciso quando porre fine alla relazione, lasciando il partner completamente all’oscuro di queste intenzioni.

Secondo Claire Rénier, esperta di relazioni presso l’app di incontri Happn, questa tendenza è diffusa soprattutto tra i giovani di età compresa tra 18 e 25 anni. Un’indagine condotta da Happn ha rivelato che il 15% degli intervistati ammette di praticare lo sledging, spesso per motivi legati a soddisfazioni a breve termine. Le ragioni principali includono il desiderio di compagnia intima, il bisogno di calore emotivo durante i mesi invernali e l’intento di evitare le classiche domande familiari sul perché siano ancora single durante le festività.

Si cerca compagnia per le feste

La maggior parte degli sledger sceglie di terminare la relazione a novembre, anche se molti iniziano a pianificare la rottura già ad agosto, in vista del periodo natalizio. Le motivazioni dietro questa scelta sono varie: il 60% degli sledger cerca un partner fisso per soddisfare bisogni intimi, il 50% per il conforto durante le fredde giornate invernali, e un significativo 40% per non sentirsi soli durante il Natale. Inoltre il 30% lo fa per evitare domande scomode dai familiari e il 20% per avere compagnia durante le feste di Natale e Capodanno.

Gli esperti criticano aspramente questa pratica, sottolineando come essa manipoli le emozioni altrui e mini le basi di fiducia che dovrebbero caratterizzare una relazione sana. Claire Rénier invita i giovani a cercare connessioni autentiche, costruite su interessi e valori condivisi, piuttosto che inseguire relazioni a breve termine dettate da esigenze stagionali. Solo attraverso legami genuini, sostiene, si può sperare di costruire relazioni durature e significative.