Nascondere gli sforzi fatti per raggiungere gli obiettivi e il successo può avere ripercussioni sulla salute mentale
- Quando vediamo un’anatra muoversi nell’acqua sembra che lo faccia tranquillamente, senza il minimo sforzo
- In realtà sotto l’acqua le zampe si muovono molto velocemente e a fatica per consentire all’anatra di spostarsi
- Allo stesso modo ci sono persone che mostrano i propri successi ma nascondono gli sforzi fatti per raggiugerli
- Questo comportamento è definito “sindrome dell’anatra galleggiante”
- La sindrome porta le persone a mascherare le proprie lotte interne e i fattori di stress dietro una patina di successo esteriore
Hai mai visto un’anatra nuotare con grazia nell’acqua di un fiume o di un lago? Apparentemente sembra che scivoli leggera sulla superficie, movendosi senza sforzo e immersa in uno stato di serenità ed equilibrio. Tuttavia, sotto la superficie dell’acqua la realtà è diversa: le zampe dell’anatra si muovono a frenetica velocità per restare a galla e tracciare la direzione.
La contraddizione tra apparenza esteriore e realtà interiore
Il contrasto tra facilità e serenità esteriore e sforzo nascosto interiore è alla base di un fenomeno psicologico noto come “sindrome della papera galleggiante” che si manifesta quando un individuo mostra una facilità apparente nel fare una cosa, a fronte di uno sforzo compiuto ma tenuto nascosto. La contraddizione tra apparenza esteriore e realtà interiore può avere profonde ripercussioni sulla salute e il benessere mentale.
Fondamentalmente, la sindrome dell’anatra galleggiante descrive la tendenza delle persone a mascherare le proprie lotte interne e i fattori di stress dietro una patina di successo esteriore e di compostezza. Coniato dalla Stanford University, il termine è diventato una metafora delle pressioni e delle aspettative della società moderna sugli individui.
Celebrare i successi nascondendo la fatica
La sindrome dell’anatra galleggiante riflette la duplice sfida di eccellere a livello accademico o professionale pur mantenendo un’apparenza di competenza senza sforzo. Proprio come i movimenti aggraziati dell’anatra nascondono l’intenso sforzo richiesto per spingersi in avanti, così le persone affette dalla sindrome presentano un’immagine di successo e realizzazione mentre sono alle prese con lo stress interno. Sotto la calma apparente si celano ansia, insicurezza e l’incessante ricerca dell’eccellenza: una lotta nascosta all’osservazione casuale ma profondamente sentita da coloro che la sperimentano in prima persona.
Sottovalutare gli sforzi per raggiungere un obiettivo
Celebrando i propri successi e nascondendo la fatica impiegata per raggiungerli, le persone creano dinamiche problematiche di apprendimento sociale che portano gli altri a sottovalutare lo sforzo richiesto per raggiungere i propri obiettivi.
Uno studio ha analizzato il modo in cui le persone valutano l’impegno da impiegare nel proprio lavoro o per raggiungere un determinato obiettivo, ed è emerso che molti si aspettavano ricompense maggiori rispetto a quelle effettivamente ricevute. «Ogni giorno dividiamo il nostro tempo e le nostre energie tra i diversi ambiti della vita, tra cui la scuola, il lavoro, la famiglia e il tempo libero. Il modo in cui affrontiamo le sfide, le diverse attività che svolgiamo e le ricompense che ne derivano, determinano effetti profondi sulla nostra salute mentale e fisica», ha affermato l’autore dello studio Erol Akçay, dell’Università della Pennsylvania.
I modelli distorti presenti sui social
La patina di perfezione che ci viene presentata sui social media non aiuta le cose. «La sindrome della papera galleggiante è spesso esacerbata dalle piattaforme di social media e dalle pubbliche relazioni istituzionali, che rendono più visibili i successi ma non necessariamente i fallimenti o gli sforzi spesi per raggiungerli», ha aggiunto Akçay.
Leggi anche Vuoi avere successo? Queste sono le abitudini mattutine da mettere in pratica
Allora cosa possiamo fare per combattere la sindrome dell’anatra galleggiante? I ricercatori sostengono che «dobbiamo smettere di sottovalutare gli sforzi compiuti nelle dinamiche di apprendimento sociale e promuovere una cultura di apertura quando parliamo dei nostri successi e fallimenti. In questo modo, dovremmo diventare più consapevoli del lavoro che ci viene richiesto e meno propensi a nascondere sforzi e impegno, inseguendo una perfezione irrealistica».
La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
- https://www.iflscience.com/what-the-heck-is-floating-duck-syndrome-how-underestimating-effort-causes-harm-75234
- https://www.forbes.com/sites/traversmark/2024/03/27/a-psychologist-explains-the-struggles-of-floating-duck-syndrome/
- https://psychologyfanatic.com/floating-duck-syndrome/