Des Breakey, che ha mangiato quattro kebab di carne ogni sera nell’ambito della sua “Kebabathon”, ha dichiarato che la sfida lo ha danneggiato sia “psicologicamente” che “fisicamente”. Il trentaseienne si è ingozzato di 124 kebab in un mese per raccogliere fondi per beneficenza, consumando ben 250.000 calorie. Il padre di due figli ha dichiarato di aver provato un enorme senso di “realizzazione” quando ha divorato il suo ultimo kebab, dopo aver raccolto più di 1.000 euro per beneficenza.
L’ingegnere, che a Natale ha persino rinunciato alla cena per fare spazio al kebab, ha affermato che intende “ritirarsi” dalle sfide alimentari estreme. Tuttavia non è stanco del kebab e ha intenzione di mangiarne ancora il prossimo fine settimana. Ha raccontato: “È un grande risultato. Apprezzo il sostegno. Ma non lo rifarò. Questo è il mio ultimo ballo. Mi sto ritirando. Mi sono divertito, ma mi ha fatto male fisicamente. Mi sento uno schifo. Non ho mangiato né frutta, né verdura, né nutrimento. Non riuscivo a mangiare nient’altro. Le prime due settimane è stato un gioco da ragazzi. Ma le ultime due settimane è stato un po’ difficile, non solo fisicamente ma anche psicologicamente”.
Ha poi aggiunto, riguardo all’obiettivo della sua sfida: “C’era pressione per arrivare a destinazione: dovevo farcela. Non potevo deluderli. Ma ad essere sincero, sto già programmando di uscire con i miei amici la prossima settimana. Non smetterò mai di mangiare kebab”. Des, di Manchester, ha iniziato l’epica sfida alimentare il 1° dicembre, recandosi ogni giorno in diversi negozi di kebab alla ricerca dei piatti di carne.
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Ha affermato: “Morivo di fame tutto il giorno al lavoro. Finivo alle 17.00 e poi mangiavo quattro kebab. A volte li mangiavo nell’auto del mio amico, altre al volo. Il tempo più breve che ho impiegato è stato un’ora e mezza. Ho mangiato kebab per Natale. Sono andato da mia madre. Adoro i cocktail di gamberi come antipasto, quindi ero distrutto. Ma non volevo arrendermi. L’avrei sempre fatto”. Des, che ha scelto tra carne di agnello, donatore, pollo e carni miste, ha fatto sapere che i suoi kebab preferiti provenivano da due diversi negozi situati a Oldham e Bolton, a Grtr. Manchester.
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