Lo sgabuzzino privato

Buongiorno a tutti. Mi chiamo Michela e ho 31 anni. La chat che mando è con il mio compagno Mattia, una persona molto disponibile, anche se a volte un po’ mammone. La chat che vi mando è di 2 settimane dopo il nostro anniversario per i 5 anni di relazione e per la nuova convivenza. Siamo andati a vivere fuori regione causa lavoro, perciò abbiamo organizzato un fine settimana dove i suoi genitori ci sarebbero venuti a trovare per vedere la casa. A seguito di un malore, mi sono presa qualche giorno di malattia da lavoro, perciò ne ho approfittato per pulire a fondo casa vista l’imminente visita dei suoi genitori la domenica e il carattere molto “pretenzioso” della madre in fatto di gestione della casa.

Mattia tiene uno stanzino chiuso a chiave da quando ci siamo trasferiti. Disse che dentro c’erano tutte le sue cose che non dovevano rovinarsi e mi chiese di rispettare questo suo spazio. Essendo io una persona che si fida e non invadente, non ho mai avuto problemi per questa cosa. Quando, però, mi sono messa a pulire per la visita dei genitori, ho deciso di aprire lo stanzino per assicurarmi che fosse ben spolverato. Non glielo avrei detto, ma quando ho aperto le scatole al suo interno, ho fatto una scoperta che mi ha fatto infuriare! Leggete la chat e datemi dei pareri su come sia possibile che una persona si comporti così con dei gesti verso gli altri e se questa situazione non avesse fatto arrabbiare anche voi!

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Michela, una donna di 31 anni, condivide una chat con il suo compagno Mattia, descrivendolo come una persona disponibile, sebbene a volte un po’ “mammone”. La chat che condivide risale a due settimane dopo il loro quinto anniversario di relazione, durante il quale hanno iniziato anche a convivere. Essendo entrambi trasferitisi per motivi di lavoro in una nuova regione, hanno organizzato un fine settimana in cui i genitori di Mattia sarebbero venuti a visitare la loro casa. Tuttavia, Michela ha avuto un malore e ha preso qualche giorno di malattia dal lavoro, decidendo di sfruttare il tempo libero per pulire accuratamente la casa in vista della visita dei genitori di Mattia, soprattutto considerando il carattere “pretenzioso” della madre in merito alla gestione domestica.

Durante la convivenza, Michela ha notato che Mattia tiene uno stanzino chiuso a chiave, affermando che all’interno si trovano le sue cose che non devono rovinarsi, e le ha chiesto di rispettare il suo spazio personale. Essendo una persona fiduciosa e rispettosa dei confini altrui, Michela non ha mai avuto problemi con questa richiesta. Tuttavia, mentre era impegnata nella pulizia per la visita dei genitori, ha deciso di aprire lo stanzino per assicurarsi che fosse ben spolverato. Ciò che ha scoperto all’interno delle scatole l’ha fatta infuriare. La chat che condivide rivela la sua frustrazione e chiede pareri su come sia possibile che una persona si comporti in modo così sconcertante nei confronti degli altri e se questa situazione avrebbe scatenato la rabbia anche negli altri.

La scoperta fatta da Michela all’interno dello stanzino di Mattia ha scatenato in lei una forte reazione emotiva. Nella chat, emerge il suo disappunto per le azioni di Mattia e la mancanza di rispetto che ha dimostrato nei confronti di lei e della loro relazione. Michela si chiede come sia possibile che Mattia abbia tenuto nascoste delle informazioni così importanti per così tanto tempo. La sua frustrazione e il senso di tradimento emergono chiaramente dalle parole scritte nella chat, e chiede pareri sul modo migliore per affrontare questa situazione e comunicare a Mattia la sua delusione. La chat mostra la sua determinazione nel non accettare un comportamento che considera inaccettabile e nella volontà di porre fine a questa situazione.

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