Lo sforzo

“Mio marito non vuole avere un figlio con me. Siamo una coppia di persone a cui non piace farlo ma questo non significa niente. Io e mio marito siamo asessuali. Non ci piace farlo e non lo abbiamo mai fatto. Fino a ora non è stato assolutamente un problema. È stato bellissimo esserci incontrati e non avere stress legati al doverlo fare per compiacere il partner. Avevamo già avuto storie con altre persone sia io che lui, ed era stato un disastro perché ci sentivamo sempre pressati. Ora vogliamo avere un figlio. Ma c’è questo problema del sesso. Come farlo se non ci piace proprio?? Le sto provando tutte e mi sento sola in questa battaglia. Non mi vergogno di chiedere aiuto alla rete. Ho davvero molta voglia di avere un figlio. Sono giovane e farlo in modo naturale mi sembra la soluzione più ovvia e bella. Ma mio marito non la pensa così. Sono disperata. Chiedo al milione di persone iscritte in pagina un consiglio.
Secondo voi ci devo rinunciare davvero?? Devo dire addio al mio desiderio di maternità?? Come funziona meccanicamente per un uomo? Vi ringrazio se avrete voglia di spendere una parola di aiuto per me.”

Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!

Questa storia arriva da una donna che si trova in un momento di grande confusione e dolore. Lei e suo marito sono entrambi asessuali, il che significa che non provano attrazione sessuale e non hanno mai sentito il bisogno di avere rapporti. Per loro è stata una fortuna trovarsi, perché nelle relazioni precedenti si erano sentiti entrambi sotto pressione, costretti a dover assecondare aspettative che non li rappresentavano. Il loro amore è sempre stato basato su un profondo legame affettivo, sulla complicità e sul rispetto reciproco, senza il bisogno della componente fisica.

Ora, però, per la prima volta stanno affrontando un problema che li divide. Lei desidera fortemente un figlio e vorrebbe provare ad averlo in modo naturale, mentre lui non si sente pronto a fare un passo del genere, anzi, sembra contrario all’idea stessa di provare. Lei non si sarebbe mai aspettata di trovarsi in questa situazione: ha sempre saputo di essere asessuale, ma il desiderio di maternità è qualcosa di nuovo, che la travolge completamente. Si sente sola in questa battaglia, perché suo marito non condivide il suo punto di vista e non capisce quanto sia importante per lei provare almeno una volta ad avere un figlio nel modo più naturale possibile.

Si chiede se debba rinunciare al suo sogno di maternità, se ci siano altre strade percorribili o se il suo desiderio sia destinato a rimanere irrealizzato. Non sa come affrontare la situazione, teme che questo metta a rischio il suo matrimonio e si sente bloccata in una condizione che non sa come risolvere. Per questo ha deciso di condividere la sua storia e chiedere aiuto a chiunque possa offrirle un consiglio, una parola di conforto o un’opinione su come gestire questa delicata situazione.

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