Mariella critica la sua ex-relazione per averla etichettata come portatrice di sfortuna, una credenza che ritiene completamente infondata e invisibile. Sottolinea l’ingiustizia di attribuire queste etichette dannose a qualcuno, soprattutto quando non hanno alcun fondamento razionale. L’ironia emerge quando suggerisce che solo il “padre degli imbecilli non usa protezioni” riferendosi al fatto che ci sono persone che credono a queste superstizioni senza basi concrete. Mariella esprime la sua convinzione che la fortuna o la sfortuna siano concetti soggettivi e che spesso dipendano dalla nostra percezione e atteggiamento mentale. Cita l’esempio di oggetti magici che possono darci sicurezza e rilassamento, portando a un atteggiamento più positivo, ma riconosce che anche il contrario può accadere se ci sentiamo ansiosi e paranoici.
Sfortunella
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04/08/2023