“Ho raccontato a mia nipote la favola di una fatina che subisce molestie. Mia cognata si è arrabbiata. Ho avuto una brutta conversazione su WhatsApp con mia cognata. Ho raccontato a mia nipote una storia su una fatina che viene molestata. È una favola che ho cercato di raccontare in modo molto delicato. Mia nipote non è piccolissima, va già a scuola elementare. Insomma è bene che certe cose le sappia. Mia cognata si è indignata. Ha avuto una reazione che non mi so spiegare. Ma a che servono le favole?? Le favole non sono solo storielle. Hanno dei messaggi, possono insegnarci come reagire, cosa fare. Io ho subito delle molestie (ne parlo in chat) e avrei voluto che da piccola mi avessero raccontato sta storia per sapere meglio cosa fare. Fata Lina, la fatina della storia, può essere ogni donna, ognuna delle lettrici della pagina. Può essere una sorella, una madre, un’amica, o una perfetta sconosciuta che cammina per strada. Viviamo in un paese in cui alcuni uomini si sentono in diritto di rimarcare il loro potere imponendosi sulle donne, a volte molestandole, abusandole o picchiandole. Bisogna parlarne a diversi livelli, anche alle bambine! Vi mando gli screen per creare dibattito sul tema. Almeno questa conversazione servirà a qualcosa.”
Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!
Una nostra fan ha deciso di condividere una situazione delicata che ha vissuto con sua cognata. Ha raccontato a sua nipote una favola su una fatina che subisce molestie, cercando di farlo in modo molto delicato. La nipote non è piccolissima, frequenta già la scuola elementare, e la fan crede che sia importante che certe cose vengano insegnate anche a questa età.
La cognata si è indignata e ha avuto una reazione molto negativa, che la fan non riesce a spiegarsi. La fan ritiene che le favole non siano solo semplici storielle, ma possano trasmettere messaggi importanti e insegnare ai bambini come reagire in determinate situazioni. Ha subito delle molestie in passato e avrebbe voluto che qualcuno le avesse raccontato una storia simile quando era piccola, per sapere meglio cosa fare.
La fan spiega che Fata Lina, la protagonista della sua storia, rappresenta ogni donna: una sorella, una madre, un’amica o una sconosciuta che cammina per strada. Viviamo in un paese in cui alcuni uomini si sentono in diritto di esercitare il loro potere sulle donne, molestandole, abusandole o picchiandole. Ritiene che sia fondamentale parlare di questi temi a diversi livelli, anche alle bambine.
Condivide gli screenshot della conversazione su WhatsApp con la cognata per creare un dibattito sul tema e spera che questa discussione possa servire a qualcosa di utile. Vuole sapere cosa pensano i lettori riguardo alla sua decisione di raccontare questa favola e come affrontare il disaccordo con la cognata.
Chiede consiglio su come gestire la situazione e se è giusto introdurre questi argomenti ai bambini attraverso le favole, per prepararli meglio alla realtà del mondo.
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