“Sono Maria e voglio condividere con voi una storia davvero paradossale riguardante la mia famiglia. La mia famiglia è molto particolare a causa di mia madre. Dovete sapere che lei è sempre stata un problema: depressione galoppante, un sacco di fisime, un ego senza limiti.. e insomma lei è ed è sempre stata un’egoista egocentrica incapace di capire, anzi anche solo di concepire, che le altre persone possano avere necessità e sentimenti. Per lei contava solo se stessa. Dovete sapere che i miei genitori hanno divorziato quando ero molto piccola, andavo all’asilo, e io sono andata a vivere con mio padre perché mia madre non era intenzionata ad occuparsi di me: la vedevo nel week end e neanche in tutti.. di fatto la mia nonna paterna prima e la seconda moglie di mio padre dopo sono le persone che mi hanno fatto da mamma!! Comunque alla fine ho avuto una bella infanzia anche se non certo grazie a mia madre, intendo mia madre biologica (perché ormai la considero solo questo!!). Certo crescendo però mi sono fatta delle domande.. e adesso che sono una donna di 26 anni ho deciso di cercare alcune risposte. Tutto è iniziato quando ho detto a mia madre che avevo un fidanzato. Leggete un po’ cosa ne è venuto fuori..”
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Maria ha deciso di condividere una storia paradossale riguardante la sua famiglia, in particolare la figura di sua madre. La madre di Maria è sempre stata un problema, caratterizzata da una depressione galoppante, numerose fisime e un ego smisurato. Era ed è tuttora un’egoista egocentrica, incapace di comprendere che le altre persone possano avere necessità e sentimenti. Per lei, contava solo se stessa.
I genitori di Maria hanno divorziato quando lei era molto piccola, all’età dell’asilo, e Maria è andata a vivere con suo padre perché sua madre non era intenzionata a occuparsi di lei. Vedeva la madre solo nei fine settimana, e neanche in tutti. Di fatto, è stata la nonna paterna prima e la seconda moglie del padre poi, a fare da madre a Maria. Nonostante l’assenza della madre biologica, Maria ha avuto una bella infanzia grazie alle altre figure materne che l’hanno accudita.
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