Scrollare TikTok più di due ore al giorno alimenta la noia e danneggia la salute mentale

Favorisce la fruizione di contenuti senza una reale interazione

 

L’utilizzo di TikTok tra gli adolescenti sta diventando sempre più diffuso e intenso, tanto che un recente studio condotto dall’Universitat Oberta de Catalunya e dall’Università Pompeu Fabra ha analizzato i suoi effetti sulla salute mentale. I dati rivelano che il 20% dei giovani tra i 12 e i 18 anni trascorre più di due ore al giorno sulla piattaforma, superando i limiti raccomandati dagli esperti. Le ragazze, in particolare, risultano essere più assidue nell’uso rispetto ai ragazzi.

TikTok si distingue da altri social network come Instagram o Facebook perché promuove un consumo passivo dei contenuti, con un’interazione limitata tra gli utenti. Questo comportamento, secondo i ricercatori, può ridurre le opportunità di socializzazione reale e influenzare negativamente il benessere emotivo. Inoltre gli adolescenti che passano molto tempo sulla piattaforma mostrano una minore capacità di controllare il tempo trascorso online e di porre limiti al proprio utilizzo.

I possibili effetti sulla salute mentale

Uno degli aspetti più preoccupanti riguarda la salute mentale. L’uso eccessivo dei social media è stato associato a problemi di autostima, percezione negativa della propria immagine corporea e aumento del rischio di disagio psicologico. Il consumo compulsivo di video brevi può contribuire a stati di ansia e, nei casi più gravi, a ideazione suicidaria. Un ulteriore effetto collaterale riguarda la noia cronica. Sebbene TikTok venga spesso utilizzato per riempire i momenti di inattività, uno studio dell’Università di Toronto ha dimostrato che il continuo passaggio da un video all’altro può in realtà amplificare la sensazione di noia anziché ridurla.

Leggi anche: Cos’è questo trend virale su TikTok secondo cui gli uomini non dimenticano mai il primo amore?

Questo fenomeno è collegato a sintomi depressivi, ansia e un aumento dell’impulsività nei comportamenti quotidiani. Per contrastare questi effetti negativi, gli esperti sottolineano l’importanza di promuovere un’educazione digitale consapevole. Invece di limitarsi a controlli parentali o disconnessioni forzate, sarebbe più efficace adottare programmi educativi che aiutino i giovani a sviluppare un uso equilibrato della tecnologia. Allo stesso tempo, sarebbe utile monitorare gli algoritmi di TikTok per ridurre i meccanismi che favoriscono la dipendenza.

Share